La Cina sta per spostare i dazi sui prodotti agricoli ad altri prodotti? Secondo Bloomberg, la Cina sta considerando la richiesta degli Stati Uniti di spostare alcuni dazi su beni agricoli chiave ad altri prodotti. In questo modo, come riportato da Bloomberg, l'amministrazione Trump potrebbe vantare qualsiasi accordo commerciale come una vittoria per gli agricoltori statunitensi in vista delle elezioni del 2020.
Lo scorso 2 marzo Donald Trump aveva chiesto alla Cina di rimuovere "immediatamente" tutti i dazi sui prodotti agricoli americani "dato che i colloqui sul commercio stanno procedendo bene". Il presidente Usa sul suo account Twitter aveva anche sottolineato che, da parte sua, non ha innalzato "la seconda tranche di dazi al 25% dal primo marzo".
La revoca dei dazi sui prodotti agricoli (Trump ha precisato che devono essere inclusi anche la carne di manzo, di maiale, etc...) è "molto importante per i nostri grandiosi agricoltori e per me!", ha aggiunto il capo della Casa Bianca. Dopo un anno di un botta e risposta di dazi e ritorsioni tra Usa e Cina, c'è ottimismo riguardo un possibile accordo sul fronte commerciale.
Se la notizia dovesse essere confermata, sarebbe positiva per Cnh Industrial , a detta degli analisti di Mediobanca Securities. Infatti, spiegano, una risoluzione commerciale tra Usa e Cina che implicasse la cancellazione dei dazi sui prodotti agricoli eliminerebbe l'incertezza sul settore agricolo statunitense che rappresenta il 16% delle vendite industriali di Cnh Industrial e ha un peso ancora maggiore sui margini.
"Manteniamo, quindi, il rating outperform e il target price a 13 euro sul titolo Cnh Industrial , scambiato a 7,6 volte l'enterprise value/ebit 2019contro le 12,4 volte di Deere 12,4", affermano gli analisti della banca d'affari, ricordando che l'azione è cresciuta in borsa del 26% da inizio anno. Il prossimo catalizzatore è rappresentato dai conti del primo trimestre 2019 che usciranno il 7 maggio. A Piazza Affari Cnh Industrial spunta un +0,34% a 9,90 euro.