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Azienda Energetico

Ansaldo, alleanza con Nuclearelectrica per il reattore Alfred

Siglato un protocollo d'intesa con la società rumena per la collaborazione nell'ambito dello sviluppo del reattore nucleare diquarta generazione interamente concepito e gestito da una comunità paneuropea di ricercatori e aperto allo studio di tecnologie innovative.


16/10/2019 17:57
Ansaldo collabora con la Romania su Alfred

Ansaldo Nucleare guida lo sviluppo del nuovo reattore di quarta generazione della rumena Nuclearelectrica.  La controllata del gruppo genovese, nell’ambito del consorzio Falcon assieme a Enea e all’Istituto rumeno per la ricerca nucleare ha siglato uno memorandum d’intesa per cooperare nello sviluppo del progetto Alfred (Advanced Lead Fast Reactor European Demonstrator)

Si tratta del primo progetto di reattore nucleare di nuova generazione interamente concepito e gestito da una comunità paneuropea di ricercatori, destinato a diventare un parco tecnologico accessibile  studi ed applicazioni sulla tecnologia dei reattori veloci refrigerati a piombo.

Alfred sarà sviluppato, progettato e realizzato dal consorzio Falcon nella struttura di Mioveni, non lontano dalla città di Mioveni, nella Romania del Sud. Il costo del progetto è stimato in 1 miliardo di euro.

La costituzione del consorzio risale al 2013. Lo scopo della cooperazione pubblico privato è quello di reperire, tramite meccanismi in kind, le risorse necessarie alla realizzazione di una prima fase di sviluppo tecnologico e progettuale. Per la successiva fase di costruzione del reattore si intende fare ricorso ai finanziamenti della Bei ed ai fondi infrastrutturali (Cohesion Funds), a cui in particolare la Romania può accedere nella sua qualità di nuovo membro della Comunità Europea.

 “Lo sviluppo della tecnologia nucleare per migliorare sicurezza, efficienza e flessibilità è diventata una necessità”, ha spiegato Cosmi Ghita, ceo di Nuclearelectrica, inserendo il progetto nella ricerca di soluzioni energetica a basso impatto di emissioni. “ A livello globale ci sono soltanto pochi paese che stanno sviluppando tecnologia nucleare e la Romania è uno di questi”

La collaborazione tra Italia e Romania nel settore nucleare ha una storia più che trentennale: Ansaldo Nucleare ha avuto un ruolo fondamentale nella realizzazione delle prime due unità di tipo CANDU (reattori ad acqua pesante) della centrale di Cernavoda, collaborando con i detentori canadesi della tecnologia e con numerose industrie romene.


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