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Azienda Energetico

Cresce il business di Maire Tecnimont nella chimica verde in India

Il gruppo guidato da Pierroberto Folgiero ha firmato un nuovo accordo con Adani, il maggiore player indiano nel campo delle energie rinnovabili e della chimica tradizionale, per sviluppare progetti per la produzione di ammoniaca e idrogeno. L'intesa si basa sulle capacità operative di Adani e l'expertise tecnica e di project management degli italiani


22/03/2021 10:45

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Pierroberto Folgiero, ceo di Maire Tecnimont

Maire Tecnimont, attraverso le sue controllate NextChem, Stamicarbon e Met Development, ha firmato un protocollo di intesa con Adani Enterprises Ltd (AEL), controllata da uno dei maggiori gruppi industriali indiani, per progetti che integreranno le tecnologie di NextChem e Stamicarbon nonché le competenze e l'expertise di project development di Met Dev per industrializzare la chimica verde e l'economia circolare in India.

I progetti saranno focalizzati sulla realizzazione di prodotti chimici, ammoniaca e idrogeno da fonti rinnovabili.

Ael è una società indiana quotata alla National Stock Exchange di Mumbai e fa parte del più grande player indiano attivo nell'energia e nelle infrastrutture, con 14 GW (gigawatt) di asset per la produzione di energia rinnovabile tra impianti operativi, in costruzione e contratti aggiudicati. Ael è impegnata nel supporto della transizione attraverso la sua capacità produttiva di pannelli solari pari a 3,2 GW, contando la produzione esistente e quella pianificata, nonché la capacità di sviluppo di tecnologie per ridurre l'impatto ambientale.

Secondo l'accordo, Ael e le controllate di Maire Tecnimont esploreranno insieme opportunità integrate per la valorizzazione delle fonti rinnovabili utilizzando le tecnologie di NextChem e Stamicarbon per la produzione di prodotti chimici, ammoniaca e idrogeno verde per la catena del valore dell'industria chimica. Il Gruppo Maire Tecnimont, contando sulla storica presenza in India (oltre 2200 ingegneri e circa 3000 professionisti Electrical & Instrumentation a Mumbai), al proprio portafoglio tecnologico nonché alle forti competenze di sviluppatore end-to-end di progetti complessi su larga scala, garantirà le soluzioni tecnologiche e il miglior know-how per lo sviluppo e l'esecuzione dei progetti.

«L'India, la nostra seconda casa, svolge un ruolo sempre più strategico nella roadmap della green acceleration che il Gruppo Maire Tecnimont sta implementando», ha spiegato Pierroberto Folgiero, ceo di Maire Tecnimont, «mentre il Paese rafforza i propri investimenti al fine di garantire lo sviluppo sostenibile e raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione».

«A seguito del nostro precedente accordo per lo sviluppo dell'economia circolare in India, oggi abbiamo compiuto un altro passo fondamentale nell'ambito della green economy, collaborando con un player importante ed innovativo come AEL. Crediamo che la chimica verde sia la chimica del futuro, e abbiamo tutte le competenze per esserne gli abilitatori tecnologici a livello internazionale, anche grazie alle sinergie tra le società del nostro Gruppo», ha aggiunto Folgiero.

«Adani è tra i pionieri della transizione energetica in India, e l'idrogeno verde è un'estensione naturale del nostro portafoglio di iniziative nelle energie rinnovabili, tra i più importanti a livello globale», ha detto Jayant Parimal, chairman advisor del gruppo Adani, «l'espansione dell'economia dell'idrogeno verde richiederà molteplici filoni di sviluppo, tra cui l'ammoniaca verde e altri prodotti chimici verdi. Presentano vantaggi significativi non solo dal punto di vista ambientale ma anche in termini di resilienza della supply chain in India.

AEL è lieta di collaborare con Maire Tecnimont per esplorare queste opportunità. Questa partnership unisce la rilevante expertise tecnica e di project management di Maire Tecnimont nel campo dell'ammoniaca e della chimica verde con la nostra capacità di esecuzione su scala mondiale nel settore delle energie rinnovabili. Stiamo entrando in una nuova fase in cui le sinergie a livello globale rivestiranno un ruolo cruciale per sfruttare in modo efficace l'energia rinnovabile, al fine di alimentare le future esigenze energetiche e industriali», ha concluso il manager indiano. (Riproduzione riservata)


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