Enel X distribuirà in Cina tecnologie per infrastrutture di ricarica. La business line di servizi energetici avanzati di Enel ha inaugurato a Shanghai la sua prima sede commerciale nella Repubblcia popolare, aprendo un ufficio dedicato alla e-Mobility.
"La Cina è il mercato più ampio in termini di veicoli elettrici, con un percorso di sviluppo ambizioso e straordinario. Crediamo che Enel X possa dare un contributo significativo per raggiungere gli obiettivi sostenibili del Paese, fornendo le piùrecenti tecnologie disponibili nel settore e collaborando con gli operatori di mercato per stimolare la tendenza inarrestabile all'adozione della mobilita' elettrica, soddisfacendo le esigenze immediate e contribuendo al contempo a offrire una maggiore stabilità nel futuro", ha spiegato in una nota l'amministratore delegato di Enel X Francesco Venturini.
Enel X China lavorerà in collaborazione con produttori di automobili, clienti commerciali, industriali e residenziali, utility del settore elettrico, nonché con i mercati dell'energia. La società fornirà l'infrastruttura di ricarica per la mobilità elettrica del futuro, inclusa una linea completa di stazioni di ricarica intelligenti e soluzioni personalizzate per famiglie, imprese e comuni. Nel futuro c'è anche il progetto di diversificare la l'offerta includendo servizi vehicle-grid a supporto di reti intelligenti e prodotti del mercato dell'elettricità, in linea con il rapido sviluppo delle energie rinnovabili in Cina.
Le vendite di veicoli elettrici rappresentano solo il 2% circa delle vendite totali di auto a livello globale, ma si prevede che il dato crescerà parecchio, grazie allle normative piu' stringenti sulle emissioni di scarico adottate a livello mondiale. Le politiche ecocompatibili dell'Unione Europea, della Cina e di stati americani, come la California, stanno spingendo le case automobilistiche a investire miliardi di dollari in tecnologie e modelli elettrici.
Tuttavia, permangono ostacoli all'adozione di veicoli elettrici, inclusa la necessità di più stazioni di ricarica e i costi più elevati rispetto alle auto alimentate a benzina o diesel. È in questo contesto che la Cina rappresenta un terreno fertile per i produttori di veicoli elettrici, con il paese che mira a far sì che i veicoli a nuova energia rappresentino circa il 20% delle sue vendite totali di auto entro il 2025. (riproduzione riservata)