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Azienda Energetico

He Yunpeng nel cda di Terna per State Grid of China

Confermato il top manager in rappresentanza della società cinese che ha in carico la trasmissione di energia, azionista del gestore della rete elettrica italiana. He, laureato in Sistemi elettrotecnici e automazione all’Università di Tianjin siede anche nei cda di Cdp Reti, di Italgas e di Snam


23/04/2020 13:10

di Mauro Romano - Class Editori

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He Yunpeng, membro del cda di Terna

Il rappresentante di State Grid of China nel consiglio di amministrazione di Terna sarà ancora, per i prossimi tre anni, He Yunpeng. Il nome del manager cinese figura nella lista per il rinnovo del consiglio d'amministrazione del gestore della rete elettrica italiana, presentata da Cassa depositi e prestiti. Il nuovo board vede l'ingresso di Stefano Antonio Donnarumma nel ruolo di amministratore delegato.

Il successore di Luigi Ferraris alla guida della società arriva da Acea, chiamato nella multiutility capitolina dal sindaco M5S, Virginia Raggi. Presidente è stata invece indicata Valentina Bosetti. Completano il board Alessandra Faella, Valentina Canalini, l'ex deputato Dem, oggi vicino a Italia Viva, Ernesto Carbone. E ancora Giuseppe Ferri, Antonella Baldino e Fabio Corsico.

Classe 1965, nato a Baotou, nella Mongola Interna, He è laureato in Sistemi elettrotecnici e automazione all’Università di Tianjin. Attualmente oltre che in Terna siede nei consigli di amministrazione di Cdp Reti, di Italgas e di Snam.

Il top manager è quindi l'uomo del colosso energetico cinese nelle aziende del gruppo Cdp sin dal 2015. Alla fine del 2014 State Grid of China era infatti entrata con un investimento di circa 2 miliardi di euro nel capitale di Cdp Reti, con una quota del 35%. Da lì a poco He è stato cooptato nei cda dei gestori delle rete elettrica e del gas italiana, il cui controllo è in pancia alla parteciapata della spa del Tesoro. 

Accordo che ha contribuito a intensificare i rapporti sull'asse Roma-Pechino, cementati a marzo dello scorso anno dalla firma del memorandum d'adesione alla iniziativa Belt & Road promossa dalla Cina. Cassa Depositi e Prestiti, assieme alle proprie partecipate, si è ritaglia il ruolo di perno nei rapporti sino-italiano. Nell'ambito della nuova Via della Seta il gruppo è disposto alla collaborazione in Paesi terzi con controparti del Dragone e l'energia è uno dei settori chiave.

All'assemblea del 18 maggio intanto saranno presentate anche alcune "proposte di delibera: determinare il numero degli amministratori da nominare (13); determinare la durata in carica degli amministratori da nominare in tre esercizi, con scadenza alla data dell'assemblea che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022; nominare Valentina Bosetti come presidente del cda; determinare il compenso annuo lordo spettante al presidente di 50mila euro e il compenso annuo lordo spettante a ciascuno degli altri amministratori di 35mila euro, oltre al rimborso delle spese sostenute per l'incarico; determinare il compenso annuo lordo spettante al presidente del collegio sindacale di 55mila euro e il compenso annuo lordo spettante a ciascuno degli altri sindaci effettivi di 45mila euro, oltre al rimborso delle spese sostenute". (riproduzione riservata)


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