Alibaba punta sul Buy Now, Pay Later per aumentare la propria base clienti in Europa. La società fintech Splitit Payments ha fatto sapere di aver avviato una collaborazione con Alipay per fornire opzioni di pagamento differito ai clienti di AliExpress, la piattaforma di acquisti online gestita da Alibaba al di fuori della Cina.
Al momento il servizio interesserà Germania, Spagna e Francia e potrebbe espandersi in altri mercati internazionali. Il servizio, denominato "Pay After Delivery", consente inoltre alle persone di pagare la merce a rate tramite le loro carte di credito.
AliExpress è stata fondata nel 2010 e vende giocattoli, vestiti, gadget elettronici e altri prodotti di consumo in oltre 200 paesi. La maggior parte dei venditori sulla piattaforma sono aziende con sede in Cina e i loro tempi di spedizione internazionali sono spesso lunghi, il che è un deterrente per gli acquirenti.
Un portavoce di AliExpress, riferisce l'agenzia MF-Dow Jones, ha spiegato che nelle principali città europee come Parigi e Madrid, la merce può essere consegnata in 10 giorni lavorativi. Per le aree più remote in Europa, i tempi di consegna sono in media di 15-20 giorni. L'azienda fornisce anche una garanzia di consegna, che prevede una sorta di risarcimento per gli acquirenti qualora la loro merce non venga consegnata in tempo.
La partnership sui pagamenti arriva in un momento in cui le società di e-commerce cinesi guardano più all'estero per sostenere la lenta crescita delle vendite in patria. Un tempo una delle attività tecnologiche in più rapida crescita della Cina, le entrate di Alibaba si sono mantenute pressocché invariate negli ultimi due trimestri dell'anno a causa del rallentamento della spesa dei consumatori durante la rigorosa politica cinese zero-Covid. La società ha anche registrato una perdita netta nel trimestre da luglio a settembre.
Kruk, operatore attivo nella gestione dei debiti, ha svolto un'indagine per comprendere quanto il metodo di pagamento a rate e senza interessi sia diffuso e quanto effettivamente gli utenti lo utilizzino in maniera consapevole. La fascia che in questi ultimi anni utilizza di più questo servizio è in particolare quella più giovane tra i 25 e i 32 anni, tra i Millennial e la Generazione Z, che l'esperto del credito ha visto aumentare del 28,5% dal 2021.
Come e quanto viene usato? Secondo l'analisi almeno il 60% del campione è a conoscenza dei sistemi Bnpl, tuttavia una gran parte degli intervistati, ben il 42% non sa esattamente come funzionano. Sono almeno il 19% gli utenti che hanno usato il Bnpl sulle piattaforme di e-commerce effettuando da 1 a 5 acquisti (54%) nell'ultimo anno. Gli operatori più utilizzati sono stati ScalaPay e PayPal (entrambi 10%). Tra la fascia più giovane appartenente alla Gen Z, oltre ai servizi già citati, viene utilizzato anche Klarna (9%). Mentre su importi inferiori ai 50 euro il Bnpl sembra non avere appeal per il target intervistato, la cifra più soggetta a questa forma di pagamento rateizzato è tra i 200 e i 500 euro (45%), seguita da oltre i 1.000 euro (33%) e tra i 50 euro e i 200 euro (22%). Le categorie merceologiche più gettonate sono lo smartphone ed elettronica di consumo (33%), altre categorie merceologiche (non meglio specificate) acquistate online (22%), abbigliamento e accessori, che alla stessa stregua degli elettrodomestici e spese per la casa, sono al 17% e i viaggi (11%). (riproduzione riservata)