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Corsa alle azioni cinesi nel settore sanità e retail, in forte crescita

L'ipo di JD Health international, la più grande farmacia cinese online e di consulenza sanitaria, ha chiuso l'offerta con un giorno d'anticipo. Punta a raccogliere 3,5 miliardi di dollari sulla borsa di Hong Kong. Suning sta valutando di cedere una quota delle sue attività online, controllate da Suning. com e punta a una valutazione della società di 6 miliardi di dollari


30/11/2020 13:07

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Operatori di Jd Health International

L'effervescenza sul mercato azionario cinese, in particolare per le cosidette A Shares, le azioni di grandi gruppi negoziabili anche da investitori esteri, è confermata oggi dalla chiusura anticipata di un giorno della Ipo, offerta pubblica iniziale, di Jd Health International, l'attività di assistenza sanitaria online di proprietà del colosso retail cinese Jd.com

Secondo Dow Jones Newswires, la società ha ricevuto una domanda oltre le attese da parte degli investitori istituzionali per la propria quotazione da 3,5 miliardi di dollari che avra' luogo sulla piazza di Hong Kong. È probabile che l'azienda fissi il prezzo dell'operazione nella parte alta del range indicato.

Jd Health raccogliera' gli ordini per la quota di Ipo riservata agli investitori privati fino a mezzogiorno di domani.

JD Health gestisce la più grande farmacia online della Cina per fatturato, organizza prenotazioni mediche e offre consulenze online con i medici.

La societa' si sta preparando a offrire 381,9 milioni di azioni a un prezzo indicativo compreso tra 62,8 e 70,58 dollari di Hong Kong ad azione, che rappresentano il 12,2% del suo capitale azionario allargato. L'offerta conferira' alla societa' una valutazione di mercato fino a 28,5 miliardi di dollari, in attesa della quotazione prevista per l'8 dicembre. Le dimensioni dell'Ipo potrebbero arrivare a 4 miliardi di dollari, qualora le banche sottoscriventi esercitassero l'opzione di acquistare il 15% in piu' delle azioni.

Intanto, considerando come tira il mercato, anche Suning.com, sparte del Suning Holdings Group, starebbe valutando la possibilita' di vendere una quota nella sua attivita' di e-commerce con l'obiettivo di alleggerire il debito.

La società, appartenente alla holding di proprietà di Zhang Jindong, proprietario, tra l'altro dell'Inter, sta lavorando con i consulenti per valutare l'interesse degli investitori strategici e di private equity. Suning.com avrebbe chiesto una valutazione di 6 miliardi di dollari per l'attivita', sebbene alcuni potenziali investitori si siano fermati a cifre inferiori.

La potenziale vendita di quote arriva mentre un'altra società del gruppo di Zhang Jindong, Suning Appliance Group si trova a fronteggiare un calo ai minimi storici del valore delle sue obbligazioni, dopo che la casa madre ha deciso di non chiedere il rimborso di un investimento strategico di 3 miliardi di dollari nello sviluppatore China Evergrande Group.

Suning.com, azienda che ha sede a Nanchino, è uno dei maggiori rivenditori di elettrodomestici, elettronica e altri beni di consumo in Cina. Alibaba Group Holding Ltd. è il secondo azionista della societa' con una quota di circa il 20%, dopo che le due societa' hanno dato vita a un'alleanza strategica annunciata nel 2015.


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