Evergrande venderà una quota di maggioranza della sua unità di servizi immobiliari, Evergrande Property Services, per più di 5 miliardi di dollari. Se confermata ufficialmente, si tratterebbe della più grande vendita per il colosso immobiliare cinese oberato da circa 305 miliardi di dollari di debiti. L'incertezza sul destino di Evergrande, con il titolo crollato dell'80% finora quest'anno, ha turbato i mercati finanziari preoccupati per qualsiasi effetto contagio. 

Oggi Evergrande ha sospeso la negoziazione delle sue azioni a Hong Kong in attesa dell'annuncio di una transazione importante. Anche Evergrande Property Services Group è stata sospesa, dopo aver riferito di "una possibile offerta in arrivo sulle azioni della società". La società, quotata alla borsa di Hong Kong a dicembre 2020, ha una capitalizzazione di mercato di circa 7,1 miliardi di dollari, secondo FactSet. La casa madre ha raccolto circa 4,8 miliardi di dollari dall'Ipo e da una precedente vendita di azioni agli investitori pre-Ipo e a maggio deteneva una quota di quasi il 61% della società.

L'acquirente? Secondo Il Global Times, di proprietà dello Stato, Hopson Development, interessato a una quota del 51% di Evergrande Property Services e pronto a mettere sul piatto più di 40 miliardi di dollari di Hong Kong, appunto 5,1 miliardi di dollari Usa, un valore a sconto di circa il 17,5% rispetto alla quotazione del gruppo a dicembre 2020.

Non è un caso che anche Hopson abbia sospeso la negoziazione delle sue azioni, preannunciando "un'importante acquisizione di una società quotata a Hong Kong". Se l'operazione andasse in porto al prezzo segnalato, Evergrande, che rischia il default o uno spezzatino, potrebbe tirare un primo respiro di sollievo. "Vendere un asset significa che stanno ancora cercando di raccogliere denaro per pagare i conti", ha detto l'analista di OCBC, Ezien Hoo. "Sembra che l'unità di servizi immobiliari sia la più facile da cedere".

Ad agosto si era parlato anche di trattative in corso con aziende statali e private per vendere l'unità di veicoli elettrici con Pechino in pressing su alcune società di proprietà del governo per spingerle ad acquistare alcuni asset di Evergrande. Hopson vanta una buona posizione rispetto ad altri sviluppatori immobiliari in Cina, possedendo più asset che passività, inoltre ha migliorato il suo utile nella prima metà di quest'anno.

Tanto che il titolo Hopson, che ha un valore di mercato di 60,4 miliardi di dollari di Hong Kong (7,8 miliardi di dollari Usa), è balzato del 40% finora quest'anno. Fitch ha un rating B+ sul gruppo. Anche il business dei servizi immobiliari di Evergrande è stato redditizio nella prima metà di quest'anno. La cessione di questo asset "è sicuramente una mossa positiva verso la soluzione della crisi di liquidità di Evergrande", ha detto Gary Ng, senior economist Asia Pacific di Natixis. "Tuttavia, cedere alcune attività potrebbe non essere sufficiente". (riproduzione riservata)