Exor punta sulla Cina facendo leva sul lusso. "Tra gli investimenti che abbiamo effettuato nel 2020, due in particolare riguardano il mondo del lusso: Shang Xia e Christian Louboutin. Nell'accompagnare la crescita delle nostre società, in particolare quelle del lusso, tre fattori saranno di estrema importanza: la capacità di cogliere le opportunità legate alla Cina, la trasformazione digitale e infine l'attenzione alla sostenibilità". Lo ha affermato John Elkann, intervenendo all'assemblea degli azionisti di Exor.
"Dai consumatori cinesi dipenderà circa il 50% degli acquisti di beni di lusso nel 2025, ha aggiunto ancora Elkann, "la trasformazione digitale consentirà ai brand di restare in stretto contatto con i loro clienti, soprattutto i più giovani, sempre più inclini a acquistare direttamente dai loro dispositivi". Il numero uno di Exor ha inoltre enfatizzato il tema della sostenibilità e "di crescente importanza per le aziende che vogliono essere davvero grandi e capaci di prendere in considerazione le esigenze di tutti gli stakeholders".
Già in una recente lettera agli azionisti Elkann aveva sottolineato l'importanza della Repubblica popolare. "I consumatori cinesi rappresentano oggi un terzo della spesa nel settore del lusso e si prevede che tale percentuale crescerà fino a raggiungere almeno la metà del totale, con il mercato cinese che arriverà a valere 95 miliardi di euro entro il 2025".
"Siamo convinti ", spiegava il presidente, "che sia la nostra esperienza nel lusso sia il nostro orizzonte di lungo termine facciano di noi il partner ideale per aiutare Shang Xia a diventare una grande società. In questo modo, costruiremo un'azienda del 21esimo secolo, in grado di integrare e rafforzare le società che possediamo oggi, le quali sono state fondate per lo più tra il 19esimo e il 20esimo secolo".
Dopo l'acquisizione del 24% di Louboutin, aggiungeva Elkann, "siamo entusiasti di entrare in partnership. Crediamo che nel futuro della società ci siano nuove importanti opportunità. Il management ha sviluppato un ambizioso business plan che si basa sui punti di forza dell'azienda e che le consentirà di crescere in aree che mostrano tendenze strutturalmente favorevoli, come nel mercato cinese e nell'e-commerce". (riproduzione riservata)