Si è svolto oggi a Pechino il workshop “Financing the Green Transition” organizzato dall’Ambasciata d’Italia con l’obiettivo di analizzare le modalità di sostegno finanziario alla transizione ecologica.
Nel corso del suo intervento di apertura, l’Ambasciatore Luca Ferrari ha sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrasto al fenomeno del cambiamento climatico. “L’Italia è da sempre impegnata nella lotta al cambiamento climatico e quest’anno riveste un ruolo di primo piano in quanto Presidente del G20 e co-Presidente della COP26 insieme al Regno Unito. In questo doppio ruolo – ha sottolineato l’Ambasciatore – siamo impegnati a promuovere il raggiungimento di un consenso tra i membri del G20 a favore di un maggiore impegno sui temi della finanza sostenibile”.
Il Direttore Generale del Tesoro, Alessandro Rivera, ha ricordato la recente istituzione del Sustainable Finance Working Group in ambito G20, proprio ad opera della Presidenza italiana. I relatori cinesi, tra i quali il Co-Chair del Sustainable Finance Working Group Ma Jun, hanno a loro volta presentato gli obiettivi di “carbon neutrality” del gigante asiatico e le leve di finanza sostenibile che la Cina ha intenzione di porre in essere. L’interesse di tutti i presenti si è in particolare focalizzato sulla prima emissione di Green Bonds da parte del Tesoro italiano e sul crescente valore che tali veicoli finanziari stanno sempre più assumendo. (riproduzione riservata)