Nei quattro anni di attività la necessità di accrescere il proprio staff è stato uno dei crucci della Banca asiatica per gli investimenti in infrastrutture. L''stituto multilaterale, cui l'Italia partecipa con una quota del 2,7%, punta a ora a reclutare giovani funzionari. Per questo  ha lanciato da poco un nuovo il programma Young Professionals (YPP), con  l’obiettivo"di attivare un circuito virtuoso all’interno dell’istituzione che benefici delle competenze ed esperienze accademiche, ma soprattutto delle motivazioni, che i giovani selezionati apporterebbero, a complemento delle professionalità del personale senior in servizio presso la Banca.

Compito dei giovani selezionati sarò collaborare con il personale  per acquisire e sviluppare esperienza pratica, lavorare con i clienti del settore pubblico e privato e  acquisire una ampia comprensione sulle prospettive di sviluppo delle infrastrutture della regione asiatica. Gli YP riceveranno tutoraggio, formazione, orientamento professionale e ogni possibile opportunità di sviluppo per consentire loro di crescere professionalmente.

Agli ammessi sarà  offerto un contratto di due anni con uno stipendio competitivo e un pacchetto di benefit. Il gap retributivo con altre istituzioni concorrenti, come la Asian Developmente Bank con sede a Manila, la Banca Mondiale o la Banca europea per gli investimenti in Lussemburgo. Il primo anno del programma è di prova. Al completamento con successo dell'intero programma biennale, basato sulle prestazioni e sulle esigenze istituzionali, gli ammessi al programma con prestazioni adeguate può essere offerto un contratto di lavoro rinnovabile di 3 anni.

Al programma potranno accedere ragazzi e ragazze sotto i 32 anni di età con mastere  in “business administration” o titolo equivalente rilasciato da un istituto di formazione universitaria riconosciuto a livello internazionale. Laurea in finanza, economia e commercio, ingegneria con specializzazione in energia, trasporti, telecomunicazioni, pianificazione urbana, idraulica servizi igienico-sanitari; gestione ambientale. Serviranno anche esperienza e competenza professionale di almeno 2 anni a tempo pieno in settori pertinenti (quali ad esempio finanza internazionale, progetti di integrazione regionale, pianificazione urbana, energia ed efficienza energetica, trasporti, gestione ambientale, telecomunicazioni; gestione dell'acqua, dei servizi igienico-sanitari e dei rifiuti). Oltre all'inglese sarà alutata la competenza in altre lingue regionali asiatiche.

Negli ultimi anni la Aiib ha esteso il suo raggio d'azione cercando di smarcarsi dalla nomea che la dipenge come semplice braccio finanziario della nuova Via della Seta. E' aumentato il numero dei Paesi aderenti, saliti a 76 con in prospettiva altri 26 nazioni interessate. In totale sono stati finanziati 63 progetti per oltre 12 miliardi di euro.  A fine dicembre intanto il direttore finanziariao Thierry de Longuemar ha lasciato l'incarico al nuovo cfo Andrew Cross, restando comunque dentro l'istituto come consulente. (riproduzione riservata)