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La Banca Centrale cinese ha confermato: tassi invariati

La People's bank of China ha mantenuto invariato al 3,70% il tasso primario di prestito a un anno (Loan Prime Rate, Lpr), mentre l'Lpr a cinque anni, tasso di riferimento per i mutui, è stato mantenuto al 4,45%. Ma i rischi finanziari potrebbero richiedere un allentamento delle norme sulle riserve obbligatorie


20/07/2022 12:24

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Yi Gang, governatore della Banca Centrale

Scontata, ma attesa, la decisione della People's Bank of China sui tassi. La banca guidata dal governatore Yi Gang ha mantenuto invariato al 3,70% il tasso primario di prestito a un anno (Loan Prime Rate, Lpr), mentre l'Lpr a cinque anni, tasso di riferimento per i mutui, è stato mantenuto al 4,45%.

La mossa era ampiamente attesa da analisti e trader dopo che la scorsa settimana la banca centrale ha mantenuto il tasso di interesse sulla sua linea di prestito a medio termine a un anno (Medium Term Lending Facility, Mlf).

Pur mantenendo stabili i tassi di riferimento, gli analisti hanno anticipato che la banca centrale introdurrà un maggiore allentamento per risolvere i crescenti rischi finanziari derivanti dal mercato immobiliare nazionale e da diversi piccoli istituti di credito in difficoltà.

Alcuni economisti si aspettano che la PBoC possa ridurre presto il coefficiente di riserva obbligatoria delle banche per aumentare la liquidità nel sistema bancario.

Sempre oggi, la PBoC ha iniettato 3 miliardi di yuan (444,9 milioni di dollari) di fondi tramite operazioni reverse repo a sette giorni. (riproduzione riservata)


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