MENU
Azienda Finanza

Pirelli, il governo si riserva la decisione sulla quota Sinochem

Il governo italiano ha incontrato Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo, e Andrea Casaluci, capo delle operations, per capire se l'azionista di maggioranza relativa, la cinese Sinochem, sta cercando di rafforzare la sua influenza sul gruppo di pneumatici, icona dell'industria italiana


06/06/2023 19:04

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli

Si é tenuto oggi pomeriggio il primo incontro tra Pirelli e rappresentanti del governo sul golden power. Il comitato di coordinamento per il golden power alla Presidenza del Consiglio ha ascoltato in audizione il vicepresidente e ceo di Pirelli Marco Tronchetti Provera, assistito dal giurista Andrea Zoppini e dallo studio legale Chiomenti, e un gruppo di manager della Pirelli guidati dal general manager operation, Andrea Casaluci e accompagnati dai legali di Legance.

L'obiettivo dell'incontro è stato quello di avere un quadro più chiaro di cosa sta avvenendo e delle modalità attraverso cui Sinochem, azionista di maggioranza relativa con il 37% del capitale, sta cercando di rafforzare la sua influenza sul gruppo della Bicocca. Il governo dovrà valutare come intervenire con il golden power e gli scenari ipotizzati vanno dalla sterilizzazione dei diritti di voto alla riduzione della quota di Sinochem. Una decisione con ogni probabilità sarà presa entro il 23 giugno, anche se già nel Consiglio dei ministri della prossima settimana potrebbero arrivare novità.

Sull'esito dell'incontro non ci sono state dichiarazione né da parte dei rappresentanti del governo né di Pirelli. La consegna é il silenzio, vista la partita estremamente delicata e le decisioni che potrebbero avere un impatto anche a livello di rapporti politici tra Italia e Cina, considerando che Sinochem a controllo pubblico è la più importante azienda chimica cinese, e il suo presidente, Li Fanrong, è anche presidente di Pirelli. 

Intanto Pirelli in una nota ha fatto sapere che non è stata depositata dagli azionisti del gruppo alcuna lista per la presentazione delle liste di candidati per la nomina del consiglio di amministrazione all'ordine del giorno dell'assemblea del 29 giugno. Per tenere in considerazione la tempistica del procedimento golden power relativo al rinnovo del patto parasociale sottoscritto il 16 maggio 2022 da, fra gli altri, Cnrc, Marco Polo International Italy, Camfin e Marco Tronchetti Provera & C., all'assemblea é proposto di esprimersi sul differimento della nomina del consiglio (e della decisione sui successivi correlati punti all'ordine del giorno) a una successiva assemblea da tenersi presumibilmente entro il 31 luglio 2023, quando il procedimento golden power sarà concluso.


Chiudi finestra
Accedi