TikTok Italia ha versato in Italia 259 mila euro secondo quanto indicato da Mediobanca nell'indagine annuale sui maggiori gruppi mondiali Software & Web (WebSoft) e riportato da Italia Oggi. Il colosso cinese ByteDance fattura al mondo oltre 12 miliardi di euro, ma è ancora lontano dall'essere tra i top 25 player dell'industria di Internet.
La società in Italia, che nel 2021 ha dichiarato oltre 669 mila euro di utili con 76 dipendenti, è sbarcata a Milano nel 2020 ed è controllata al 100% dalla capofila di Londra. Il versamento è a fronte di un fatturato di 12,8 milioni di euro, con un'imposizione effettiva del 27,9%.
TikTok s.r.l è tenuta, inoltre, a versare la web tax italiana, la Digital Service Tax (Dst) in quanto supera i livelli di fatturato che determinano l'applicazione dell'imposta. La Dst deve essere infatti versata dalle società che realizzano ovunque nel mondo, singolarmente o congiuntamente a livello di gruppo, un ammontare complessivo di ricavi di 750 milioni di euro, di cui almeno 5,5 milioni di euro in Italia per attività di pubblicità mirata, e-commerce o trasmissione di dati.
In Europa, scrive il FinancialTimes, il fatturato di TikTok è cresciuto di sei volte nel 2021, ma le perdite ante-imposte sono state di 852 milioni di euro, secondo i documenti depositati presso la Companies House del Regno Unito.
TikTok fa parte del gruppo cinese ByteDance Ltd, società che gestisce una serie di piattaforme di contenuti con più di 110.000 dipendenti e uffici in più di 30 paesi. Creato nel maggio del 2017, TikTok è la principale piattaforma online per video brevi da dispositivi mobili ed è presente in tutti i principali mercati del mondo ad eccezione della Cina, dove ByteDance offre una diversa app di nome Douyin. (riproduzione riservata)