Nexi, la PayTech delle banche quotata su Mta di Borsa Italiana e leader in Italia nei pagamenti digitali, ha siglato un accordo commerciale con UnionPay, la società cinese con la più ampia base di carte di pagamento al mondo, presente in 174 paesi, per ampliare, entro marzo 2021, l'accettazione delle carte UnionPay presso tutti i punti vendita convenzionati con Nexi.
Ad oggi le carte UnionPay vengono accettate da circa 100 mila esercenti che utilizzano i processi di pagamento centralizzati e integrati di Nexi: grazie all'accordo, entro 2 anni il servizio verra' esteso a tutta la base di merchant convenzionati con la PayTech delle Banche, compresi gli esercenti di e-commerce.
L'accordo è ovviamente finalizzato a favorire i sistemi di pagamento dei turisti cinesi in Italia. «I turisti cinesi che arrivano nel nostro Paese sono in costante crescita: solo nel 2018 sono stati oltre 2 milioni. È un enorme bacino di acquirenti che potra' effettuare acquisti con le proprie carte UnionPay presso gli esercenti clienti delle nostre banche partner,» ha spiegato Enrico Trovati, direttore Merchant Services & Solutions di Nexi.
«Si tratta di un vantaggio importante per tutti i merchant, in particolare per coloro che operano nei settori alberghiero, alimentare e dell'auto a noleggio. La partnership con UnionPay ci consente, quindi, di favorire ulteriormente la diffusione dei pagamenti digitali in Italia», ha proseguito il manager.
Per UnionPay l'accordo rappresenta un significativo passo in avanti nel proprio percorso di crescita perchè amplia notevolmente le opportunità di accettazione delle carte in Italia, consentendogli di incrementare il livello di accettazione sul nostro mercato fino al 95% entro il marzo 2021.
«L'Italia è una destinazione molto importante per i turisti cinesi e siamo lieti di aver siglato l'accordo con Nexi perchè aumenta sensibilmente l'accettazione delle nostre carte nel Paese», ha concordato Wei Zhihong, Market Director di UnionPay International e Head of its European Branch. «Con Nexi possiamo offrire ai nostri clienti la possibilità di fare più facilmente gli acquisti presso un numero molto maggiore di commercianti italiani".