Lo Scudetto non è la conclusione ma l’inizio del cammino dell’Inter. Firmato Zhang Jindong, il patron di Suning e padre del presidente nerazzurro Zhang Kangyan, anche conosciuto come Steven Zhang, saluta la vittoria in Serie A della squadra milanese, lasciando intendere di non voler fare passi indietro. “Spero che tutti continuino a sentire la fame di vittoria, a dare tutto per i colori Nerazzurri, a lottare per i nostri obiettivi”, aggiunge Zhang.
“Il risultato ottenuto è un simbolo della crescita che il Club sta compiendo sotto tutti gli aspetti. Negli ultimi anni, grazie alla riorganizzazione della società a partire dalla sua governance, con l’area sportiva e la gestione finanziaria, l’Inter ha avviato un percorso di grande e rapido sviluppo. Sono cresciuti i risultati sportivi, l’influenza del brand nerazzurro, i ricavi commerciali e il valore del Club, giunti all’altezza delle nostre ambizioni e del nostro impegno”, si legge ancora nella lettera pubblica sul sito del club
Negli ultimi mesi si sono fatte insistenti le notizie sulla ricerca di un nuovo partner. Come riportato da MF-Milano Finanza, Suning valuta la sua partecipazione nell’Inter 400 milioni di euro. Il dato emerge dall’ultimo bilancio depositato da Great Horizon, holding lussemburghese tramite cui il gruppo cinese controlla il 68,55% del club meneghino. Nel corso del 2019 la quota è stata rivalutata di 40 milioni ed è di conseguenza iscritta a bilancio a 398,7 milioni. Applicando le stesse metriche all’intero capitale, il 100% dell’Inter varrebbe all’incirca 581,6 milioni. Aggiungendo i debiti la valutazione della società presieduta da Steven Zhang arriverebbe a 1-1,1 miliardi di euro, somma vicina a quella che, stando a voci di mercato, Suning potrebbe accettare in caso di nuove offerte di acquisto del club.
Non è comunque semplice districarsi nei numeri della catena societaria di controllo dell’Inter. A fine 2019 la stessa Great Horizon vantava infatti crediti per 156,4 milioni, perlopiù nei confronti di imprese collegate, mentre aveva debiti per 321,3 milioni, tutti in scadenza entro l’anno. Proprio in questi giorni peraltro l’Inter sta trattando con più istituzioni finanziarie un prestito ponte da 250 milioni per mettere in sicurezza i conti e poi ragionare con più calma sul futuro del club. (riproduzione riservata)