L’onda dei micro pagamenti mobili, ormai normalità, in Cina arriva in Europa. Nella Repubblica popolare anche un semplice biglietto della metropolitana può essere acquistato utilizzandoWeChat, l’app totale con più di un miliardo di utilizzatori creata da Tencent. Adesso sarà possibile farlo anche nella stazioni della rete parigina. La metropolitana della capitale francese  è infatti la prima al mondo, fuori dalla Cina, a proporre tale servizio.

La piattaforma di vendita è stata creata da Europass, start up europea che si occupa dello sviluppo della clientela individuale cinese, attraverso WeChat con la creazione e la promozione di account.

La novità si propone di intercettare le abitudini dei turisti cinesi che arrivano in Europa, cercando di proporre una soluzione per spingere al massimo questo segmento in costante aumento. Secondo i dati Ctrip infatti, il Vecchio continente è stato la destinazione preferita dall’11% dei turisti cinesi all’estero.

La funzionalità Pay& Collect sviluppata da Europass permette ai viaggiatoridi acquistare i biglietti di cui avranno bisogno in yuan e già prima della partenza, per poi essere ritirati in stazione.

Per rendere il servizio accessibile in 50 stazioni della rete metropolitane e su 170 fermate dell’autobus sono stati affissi dei Qr code identificativi dell’account, così da potersi collegare.

“Questa facilità di acquisto permette ai turisti cinesi di orientarsi al meglio, fare i propri acquisti in tutta tranquillità e sicurezza, pagare nella loro valuta e ritirare in seguito i biglietti mostrando la schermata del proprio smartphone”, spiega Guillaume de Requefeuill, ceo e fondatore di Europass, “il tutto nell’app principale utilizzata dagli utenti cinesi, WeChat”.

Novità che presto potrebbero approdare anche in Italia. A spiegarlo è Paola Pacchiana, country manager per l’Italia di EuroPass: “Questo servizio è innovativo e sta riscuotendo un grande successo nel pubblico cinese, non vediamo l’ora di sviluppare le stesse funzionalità per le reti di strasporto delle diverse città italiane”