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Altaroma, partnership con Alibaba per la moda nella Capitale

Selezionati gli undici designer per l'appuntamento Made in Italy di AliExpress, la piattaforma e-commerce cinese del gruppo Alibaba con 150 milioni di clienti in 243 Paesi del mondo. La collaborazione è stata presentata martedì 26 marzo alle Terme di Diocleziano. Il gruppo cinese affiancherà il consorzio romano nei prossimi eventi dedicati al fashion


28/03/2019 09:55

di Michela Zio

Altaroma fa squadr con Alibaba

Sono tutti online i primi undici designer selezionati da Altaroma per Made in Italy di AliExpress, la piattaforma e-commerce cinese del gruppo Alibaba con 150 milioni di clienti in 243 Paesi del mondo. Con l’evento Mod@ in Italy–AliExpress italian fashion night la serata alle Terme di Diocleziano dedicata agli undici brand  preso, di fatto, il via la partnership tra il colosso cinese e il consorzio romano di enti pubblici preposto alla gestione, allo scouting e all’organizzazione del calendario moda nella Capitale.

Una partnership che porterà AliExpress ad affiancare Altaroma nelle prossime edizioni con progetti per ora top secret. Alle Terme di Diocleziano, per la prima volta aperte a un evento fashion davanti a un parterre per metà cinese, hanno sfilato Martina Cella, Italo Marseglia, Leo studio design, Caterina Moro e Yezael di Angelo Cruciani ed esposto le loro collezioni 011 Eyewear, Adelaide C, Co.Ro, Laura Corner, Michele Chiocciolini e Matteo Maiorano. Per l’occasione è stato presentato anche Magic Mirror, lo specchio tecnologico che permette di provare un outfit in modo virtuale e ordinarlo grazie al Qr code dedicato, a disposizione dei romani nella Galleria Alberto Sordi.

La serata di martedì 26 marzo è stata l’occasione per festeggiare il nono anniversario di AliExpress, insieme ai big boss di Alibaba group. Ed è proprio sull’eccellenza delle piccole e medie aziende del Made in Italy, dei suoi artigiani e dei giovani cercati e lanciati da AltaRoma il fiore all’occhiello del nuovo corso intrapreso dal gruppo Alibaba, proiettato ad alzare il livello dello spending dei suoi clienti.

Per Wang Mingqiang, direttore generale del gruppo, presente all’evento: «Il Made in Italy è cultura sedimentata nei millenni e l’industrializzazione lo ha portato ad avere realtà produttive eccezionali, capaci di fondere la cultura del fare con le esigenze del mercato globale. Noi sosterremo le piccole e medie imprese italiane, con servizi di consulenze e di logistica per metterle in condizione di arrivare nella nostra piattaforma con tutte le carte in regola e ottenere il successo che meritano. Perché senza la loro affermazione noi non avremmo motivo di esistere».


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