China Telecom sta sviluppando un chatbot alimentato dall'intelligenza artificiale, secondo indiscrezioni di stampa cinese, e la notizia ha spinto al rialzo le azioni delle major cinesi delle telecomunicazioni.
Le azioni di China Telecom hanno raggiunto il limite giornaliero del 10% a Shanghai, mentre quelle quotate a Hong Kong hanno chiuso in rialzo del 3,82%. Le azioni di altre due major statali delle telecomunicazioni - China Mobile e China Unicom - hanno guadagnato rispettivamente il 3,05% e il 3,14% a Hong Kong.
La scorsa settimana, un portale online del gruppo di media statale Shanghai United Media Group ha riferito che il lavoro della divisione R&S di China Telecom per creare un modello di fondazione AI ha "raggiunto progressi" e che l'azienda sta sviluppando una "versione industriale di ChatGpt" per il settore delle telecomunicazioni.
Secondo una nota di Csc Financial, "il valore del cloud computing, delle reti di comunicazione e informazione e della digitalizzazione degli operatori delle telecomunicazioni dovrebbe essere riesaminato". Gli analisti hanno messo l'accento sulla ricchezza dei dati a disposizione del settore.
L'entusiasmo degli investitori per il potenziale commerciale dei servizi di chat basati sull'intelligenza artificiale è cresciuto dopo il lancio di ChatGpt di OpenAI. I giganti tecnologici cinesi, tra cui Baidu e Alibaba Group, hanno recentemente annunciato che stanno conducendo test interni di chatbot AI, scatenando gli acquisti per le azioni di entrambe le società.