Continua l'espansione internazionale di Enav nel mercato non regolato. Attraverso la controllata Ids AirNav, la società del controllo aereo si è un contratto da di 1,95 milioni di euro in Colombia per fornire al service provider colombiano (Uaeac-Unidad Administrativa Especial de Aeronáutica Civil) sistemi software, avviamento operativo e manutenzione del servizio di informazioni aeronautiche (Ais). Il contratto, della durata di 20 mesi, si inserisce nell'ambito dell'evoluzione del sistema Aim (Aeronautical Information Managament) e prevede la transizione dal tradizionale Ais (Aeronautical Information Servic attraverso l'aggiornamento dei sistemi attualmente in uso grazie alle tecnologie innovative di IDS AirNav.
Nello specifico, la nuova tecnologia consentirà al service provider colombiano di avere a disposizione una piattaforma digitale di ultima generazione, in grado di gestire la mole di dati necessari per garantire sicurezza e puntualità a tutti i voli. Con il nuovo sistema, spiega una nota di Enav, Uaeac potrà gestire e pubblicare in maniera efficace tutti i dati statici e dinamici fondamentali per il controllo del traffico aereo, necessari per comunicare alla comunità aeronautica le informazioni utili alla navigazione, i piani di volo degli aerei, i dati meteo, i vari bollettini che vengono emessi e tutto il flusso di dati di aeroporto e ostacoli alla navigazione aerea.
Il nuovo contratto consolida la posizione del gruppo guidato da Paolo Simioni in Sud America, con i propri sistemi già operativi in Brasile, Venezuela, Cile e Argentina. Porta, inoltre, a circa 16 miliardi il contributo di Ids AirNav ai ricavi della società. Guardando ai conti dei nove mesi ii ricavi dalla controllata, specializzata nei sistemi di gestione delle informazioni aeronautiche, si attestavano a 9,3 milioni su 16,4 milioni di ricavi dal business non regolamentato. A questa cifra, oltre all'ultima intesa colombiana si devono sommare i 2,2 milioni del contratto siglato lo scorso ottobre con Rwanda Airports Company (RAC)-il service provider per il controllo del traffico aereo in Ruanda. (riproduzione riservata)