Grazie a un mix di innovazione tecnologica, funzionalità avanzate e un rapporto prezzo/qualità interessante, Honor, il brand di Huawei rivolto a un’utenza giovane, si è affermata tra i brand di primo piano nel settore degli smartphone, mettendo a segno nel 2018 una crescita del 170% rispetto all’anno precedente nei mercati esteri.

In mercati importanti come quello italiano e tedesco il brand cinese si è collacato al quarto posto, al quinto in Francia e UK, oltre al primato nell’enorme mercato domestico.

Forte di questi numeri, Honor si prepara a fare un ulteriore balzo in avanti con il nuovo top di gamma, il View20, che presenta per primo la fotocamera frontale integrata all’interno del display, che occupa così la totalità della superficie anteriore. L’innovativo display All-View da 6,4 pollici sfoggia una fotocamera frontale da 25 megapixel sotto un foro trasparente da 4,5 millimetri creato da processi litografici all’avanguardia, raggiungendo così un rapporto tra schermo e superficie frontale del 91,8% oltre che sfoggiare un design unico.

Honor, che proprio in occasione del lancio a Parigi del View20 ha cambiato logo, ora a colori in movimento e ridisegnato, ha inoltre ulteriormente migliorato il procedimento produttivo a più strati di vetro dello chassis, è infatti il primo smartphone a utilizzare la nanolitografia per creare una nano texture unica: una sfumatura di colore a forma di V dinamica, che crea un piacevole effetto luminoso sul corpo dello smartphone.

Il corpo curvo 3D dello smartphone, con un elegante design ad arco e uno spessore di soli 8,1 mm è inoltre formato da una miscela di metallo e vetro molto elegante. I primati tecnologici del nuovo smartphone top di Honor non si limitano però ai processi innovativi per la costruzione di display e telaio: la fotocamera posteriore principale è la prima a sfruttare le potenzialità del sensore Sony IMX586 da ben 48 megapixel, utilizzando una matrice a quattro, basato su tecnologia CMOS e con dimensioni decisamente elevate (0,5 pollici) per offrire sempre immagini di qualità elevata.

Il sensore, potenziato dal chipset Kirin 980, supporta inoltre la nuova modalità 48 MP AI Ultra Clarity per scattare foto con dettagli e chiarezza di qualità molto elevata, come testimoniato anche dalla partnership con National Geographic. La seconda fotocamera posteriore 3D è invece in grado di scansionare e riconoscere gli oggetti in tempo reale grazie alla capacità di rilevamento della profondità e della forma ed è in grado di catturarne il movimento in tempo reale.

In questo modo è possibile conferire alle foto e anche ai video, in tempo reale, una spazialità e profondità che ne migliorano notevolmente la qualità. Questa fotocamera può inoltre trasformare View20 in una console che permette di giocare a videogiochi controllati con il movimento in ogni ambiente. Una possibilità già sfruttata al lancio con i videogiochi Fancy Skiing, Fancy Skiing e Fancy Darts.

La potenza necessaria viene garantita dal processore Kirin 980 da 7 nanometri abbinato a un sistema di raffreddamento a liquido in grado di dissipare efficacemente il calore per migliorare le prestazioni e 6 o 8 Gb di memoria ram, mentre la doppia NPU intelligente integrata nel chipset supporta le funzioni di intelligenza artificiale sfruttate non solo dalle fotocamere di View20, ma anche da app come quelle di Microsoft per la traduzione o la connessione alle reti.