Il nuovo standard di telefonia mobile 5G sarà quest'anno l'arma non tanto segreta per tenere alto lo sviluppo dell'economia in Cina, sia sul fronte interno che nell'esportazione di servizi ad alto valore aggiunto.
Ren Zhengfei, uno dei capitalisti di punta della Cina di Xi Jinping, l'uomo che con 5 mila dollari ha fondato nel 1987 Huawei, oggi la prima multinazionale hi-tech del Paese con oltre 75 miliardi di dollari di fatturato, ha rivelato a Xinhua che nei prossimi 5 anni il colosso hi-tech, di cui Ren è ceo, investirà più di 100 miliardi di dollari nella ricerca e nello sviluppo delle tecnologie 5G.
Ren ha anche precisato che la società ha ottenuto 30 contratti 5G a livello globale, ed è oggi la produttrice di punta delle tecnologie e dell’hardware 5G del mondo, leadership che fa comunque perno sulle attività in Cina.
Oggi, intanto, il capo della divisione consumer del gruppo ha presentato il nuovo modem in grado di supportare il nuovo standard e ha annunciato per la fine di febbraio i primi smartphone.
Non è, quindi, casuale che quasi contemporaneamente alle affermazioni di Ren sui piani di investimento di Huawei, le amministrazioni locali cinesi di Pechino, Chongqing, Liaoning e Anhui abbiano delineato ufficialmente piani d’azione per velocizzare lo sviluppo della tecnologia 5G, le sue applicazioni e l'uso commerciale che se ne potrà fare.
La provincia di Henan, nel centro del paese, la terza più popolata dopo Guangdong e Shandong con oltre 95 milioni di abitanti, ha indicato, in una conferenza stampa, l’industria legata al 5G come il focus chiave della provincia per quest’anno, tra le 10 industrie emergenti su cui investire.
Nel nordest, Shenyang, capitale della provincia di Liaoning promuoverà su larga scala la costruzione di una rete di infrastrutture per il 5G, lanciando l’applicazione dimostrativa della rete, e la provincia di Heilongjiang rafforzerà la trasformazione e miglioramento dell’Internet di prossima generazione, così da promuovere il 5G ad uso commerciale.
La provincia di Anhui ha inoltre proposto la realizzazione della digitalizzazione e si prepara a costruire un centro di supercomputer e progredire nell’uso commerciale del 5G.
Oltre ai piani d’azione delineati dalle amministrazioni locali, in Cina sono in pieno svolgimento varie applicazioni dimostrative della tecnologia 5G.
La China Telecom Sichuan Company, insieme alla Sichuan Radio and Television, ha lanciato una piattaforma di trasmissione live nel periodo delle due sedute provinciali, utilizzando tecnologie quali la trasmissione 5G e per scattare foto panoramiche VR a 360 gradi.
«Sichuan Telecom questè pronta per il lancio commerciale di prova per il 5G,» ha fatto sapere Zheng Chengyu, direttore generale della China Telecom Sichuan Company.
L'hotspot del 5G avrebbe una copertura totale di 25 km nella Er Huan Road di Chengdu, con una velocità internet di 2.4G/sec.
Chongqing, una delle zone speciali a maggior sviluppo, con un tasso di crescita del pil tra l'8 e il 9%, popolata da circa 34 milioni di cinesi, punta alla realizzazione di applicazioni dimostrative del 5G nel campo delle auto con cambio automatico.
Il 16 gennaio scorso è stata lanciata ufficialmente la prima piattaforma di servizio pubblico per la dimostrazione della guida con cambio automatico frutto della collaborazione tra China Automotive Engineering Research Institute, China Telecom Chongqing Company e China Information Communication Technologies Group che hanno firmato un accordo strategico per sviluppare congiuntamente la piattaforma, con l’obbiettivo di offrire entro quest'anno la tecnologia per un auto con cambio automatico con tecnologia 5G.