Anche l'Italia avrà il suo centro per cybersicurezza e la trasparenza di Huawei. l'hub romano si aggiunge ai centri di Banbury, nel Regno Unito, Bonn, Dubai, Toronto, Shenzhen e Bruxelles. Fornirà ad agenzie governative, tecnici esperti, associazioni di settore ed enti di standardizzazione, una piattaforma per comunicazioni di sicurezza, collaborazione e innovazione sugli standard di sicurezza e i meccanismi di verifica, consentendo ai nostri clienti di eseguire verifiche di sicurezza e testare le apparecchiature Huawei.
"Con l'annuncio di oggi, miriamo a fornire un ambiente costruttivo in cui dimostrare il nostro spirito di apertura, collaborazione e trasparenza per costruire un'Italia digitale", ha spiegato il presidente di Huawei Italia, Luigi De Vecchis. La presentazione avveniva nelle stesse ora della visita a Roma del segretario di Stato americano, Mike Pompeo, che in agenda ha anche il tema del 5G e le pressioni sul governo affinché escluda i colossi cinesi delle tlc dallo sviluppo della nuova tecnologia nella penisola.
Il Cyber Security and Transparency Centre, che sarà operativo a settembre 2021, si concentrerà su tre aree principali: conoscenza, cooperazione, verifica e test. Il Centro illustrerà le pratiche di cyber security end-to-end adottate da Huawei per la sicurezza e la privacy, dalle strategie alla catena di approvvigionamento, alla Ricerca e Sviluppo, fino ai prodotti e soluzioni. Fornirà ai clienti l'opportunità di sperimentare le nuove tecnologie e le relative sfide di cyber security. Inoltre sarà disponibile una struttura in cui saranno realizzati workshop, corsi di formazione ed eventi.
Huawei collaborerà con i partner del settore per studiare e promuovere lo sviluppo di standard di sicurezza e meccanismi di verifica, al fine di facilitare l'innovazione tecnologica nel campo della sicurezza informatica in tutto il settore. Il Centro inoltre si preoccuperà di recepire le richieste in termini di requisiti di sicurezza provenienti dal governo italiano, dai clienti e dal settore, al fine di fornire migliori soluzioni e contribuire allo sviluppo del settore e dell'ecosistema della sicurezza italiani.
Infine sarà aperto ai clienti e alle organizzazioni governative e indipendenti impegnate nei test, che saranno invitati a eseguire verifiche di sicurezza imparziali e indipendenti secondo gli standard e le best practice di cyber security riconosciuti dal settore. I Centri Huawei sono dotati di ambienti di collaudo dedicati per fornire ai clienti e alle terze parti i prodotti Huawei, il software, la documentazione tecnica, gli strumenti di collaudo e il supporto tecnico necessari. Ciò consentirà ai nostri clienti di eseguire ulteriori verifiche come la revisione del codice sorgente e il controllo dei progetti hardware.
"Huawei ha elevato la sicurezza informatica a sua principale priorità fin dal 2010 e da allora abbiamo investito fortemente nella ricerca e sviluppo sulla sicurezza informatica, "aggiunge Giuseppe Pignari Cyber Security Officer di Huawei Italia I Cybersecurity and Transparency Center fanno parte della strategia che abbiamo seguito fino ad oggi per consentire a clienti, partner, istituzioni e governo italiani di conoscere meglio e verificare come Huawei sta affrontando la sfida della Cyber Security in tutti i suoi processi e prodotti." (riproduzione riservata)