Shenzhen, nella provincia meridionale del Guangdong, conosciuta come la Silicon Valley cinese, ha lanciato un progetto pilota per l’uso commerciale del 5G.
La Shenzhen Special Zone Daily ha annunciato che nel corso del progetto, quest’anno saranno istallate 1.955 stazioni base 5G per accelerare attività nell'ambito dell’Internet delle cose, della produzione industriale intelligente e dei veicoli connessi.
La città punta a raggiungere entro l’anno 851 mila utenti attraverso 100 milioni di cavi a fibra ottica. Si pensa che il piano di sviluppo del 5G a Shenzhen farà da modello nel volgere le tecnologie 5G ad uso commerciale, portando nel 2019 alla costruzione di reti su piccola scala.
«I benefici per Shenzhen nel condurre un programma pilota per l’uso commerciare della tecnologia 5G sono maggiori che in altre città, perché vi si trovano un gran numero di compagnie telefoniche e le filiere nel settore della telefonia mobile più centralizzate di tutto il paese», ha spiegato al Global Times Wang Yanhui, capo della Mobile China Alliance con sede a Shanghai.
Il vantaggio di Shenzhen in termini di ricerca e sviluppo, mappatura e test 5G, dipende dal fatto che sul suo territorio sono nate e cresciuti i colossi dell'hi-tech cinese, tra cui Huawei, Oppo e Vivo, che hanno un approccio più facile e rapido con la tecnologia 5G.
La città migliorerà inoltre il servizio free Wi-Fi nelle aree pubbliche, in modo da fornire al pubblico un servizio internet unificato, sicuro e conveniente. Wang ha affermato che ci vorrà tempo per capire se gli utenti accetteranno i telefoni 5G, considerato il loro prezzo e l’area di copertura a Shenzhen.
Lo scorso anno l'enorme sviluppo nella tecnologia avanzata ha permesso a Shenzhen di raggiungere importanti traguardi economici. Il pil della città ha raggiunto 2,4 miliardi di yuan (325.71 miliardi di dollari) con un 7.5% di crescita su base annua. Secondo il People’s Daily , Shenzhen è destinata a superare Hong Kong per piazzarsi fra le top 5 delle città asiatiche.