Un mondo più veloce, più connesso e più sicuro. È il futuro prossimo immaginato da Zte, la multinazionale cinese delle telecomunicazioni, attiva in Italia dal 2005, e presentato il 15 novembre in un forum che si è svolto a L'Aquila, la capitale dell'Abruzzo, nel Centro di Innovazione e Ricerca realizzato da Zte.
Oggetto del forum erano le applicazioni concrete frutto delle sperimentazioni sul 5G condotte da ZTE in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila. Zte sta infatto lavorando attivamente alla prossima infrastruttura 5G, la cui entrata in funzione in Italia è prevista entro la fine del 2019.
Dalla mobilità alla chirurgia, dalla gestione delle calamità agli utilizzi nell’agricoltura e nella grande produzione, il 5G dovrebbe potrebbero cambiare le abitudini di vitadella società in modo abbastanza radicale.
Un esempio concreto lo ha raccontato Xiao Ming, presidente di ZTE Global Sales per la prevenzione dei terremoti e la gestione dell’emergenza durante le scosse, fenomeni naturali che hanno flagellato l'Aquila e una larga parte del territorio regionale due anni fa, provocando centinaia di vittime e danni molto ingenti.
Il professor Fabio Graziosi dell'Università Università dell’Aquila ha mostrato che la quasi assenza di tempi di latenza e l’interconnesione del sistema, grazie alle connessioni 5G, consentirà l’attivazione immediata di tutti i meccanismi di risposta, garantendo una connessione stabile anche nei momenti in cui oggi la rete sarebbe congestionata.
«Abbiamo collaborato con l'Università dell'Aquila e con i partner commerciali per dare vita con successo a un'applicazione per il monitoraggio dei terremoti basata su tecniche 5G», ha concluso Xiao Ming. «Su questa piattaforma ci dedicheremo ad accelerare lo sviluppo commerciale consentiremo a 5G di penetrare la nostra vita il prima possibile. Credo fermamente che il 5G cambierà l'industria, l'agricoltura, il commercio, l'intrattenimento e persino lo stile di vita».
Xiao Ming ha anche insistito sul fatto che «l'Italia è uno dei maggiori mercati in Europa e svolge un ruolo cruciale nella strategia globale di Zte. Dall'Italia si muoveranno tutte le nostre iniziative nel mercato europeo del 5G».
L’enorme quantità di dati che riesce a trasferire, l’affidabilità della soluzione, grazie alla potenza e alla stabilità del segnale, e la drastica riduzione della latenza, cioè del tempo che passa tra il momento in cui si svolge un’azione e il suo effetto sono le caratteristiche destinate a essere declinate in ogni campo del nuovo standard di commessione.
«Grazie a una velocità paragonabile a una reazione umana si possono sviluppare innumerevoli applicazioni, tra cui quella della connessione tra le auto o tra le auto e i semafori. Con questa velocità le auto potranno interagire autonomamente in tempo reale, evitando o riducendo significativamente gli incidenti,» ha spiegato da parte sua Hu Kun, presidente ZTE Italia ed Europa Occidentale.
ZTE Corporation, fondata a Shenzhen (Cina) nel 1985, è un’azienda leader nella fornitura di prodotti e servizi per le telecomunicazioni ed offre le sue soluzioni a più di 500 Operatori in 160 Paesi nel mondo. Quotata alle Borse di Shenzhen e Hong Kong, vanta soluzioni innovative e personalizzate per le specifiche esigenze di ogni cliente, sviluppa dispositivi mobili e soluzioni di business enterprise e investe più del 13% del suo fatturato annuo nelle attività di ricerca e sviluppo, posizionandosi tra le prime società internazionali che partecipano attivamente alla definizione dei nuovi standard di Telecomunicazione.
Guidata dal presidente Yin Yimin, Zte ha incominciato nei primi mesi dell'anno scoro, in Cina, le prime sperimentazioni sulle applicazioni rese posiibili dal 5G. Fornitore di riferimento e partner di China Mobile, China Telecom e China Unicom nel mercato cinese, anche a livello globale ZTE vanta partner di grande rilievo, come British Telecom, France Telecom, Vodafone e Telecom Italia.
A livello globale nel 2017 ha registrato un fatturato di 13,7 miliardi di euro in crescita del 7% sull'anno precedente, ma con un balzo eccezionale della redditività che a 800 milioni di euro, ha quintuplicato il valore del 2016. Negli ultimi 5 anni il fatturato è quasi raddoppiato e, nella stessa proporzione l'ebitda.
Presente nel mercato europeo da oltre 15 anni, ZTE Corporation ha iniziato la sua attività in Italia nel 2005, con ZTE Italia, che opera su tutto il territorio nazionale attraverso gli uffici di Roma, Milano e Torino. Nel 2017 ha fondato una nuova filiale, ZTE Service Italy, le cui attività riguardano le infrastrutture ICT, le soluzioni IOT e le periferiche.
Negli ultimi anni anche ZTE Italia si è resa protagonista di diversi importanti accordi e operazioni strategiche, nei settori di infrastruttura di rete e dei dispositivi mobili. In particolare, ZTE ha stretto a dicembre una partnership con WindTre finalizzata alla realizzazione della rete unica WindTre Golden Network che permetterà la riconversione tecnologica di ammodernamento orientata al 5G in tutto il Paese. ZTE Italia ha realizzato anche una partnership con Open Fiber per la realizzazione della rete in banda ultralarga nel territorio nazionale.