Decollano da Fiumicino i voli di Sichuan Airlines. Con l’inaugurazione, martedì 25 giugno, del collegamento diretto tra Roma e Chengdu, salgono a 12 le destinazioni cinese servite in modo diretto dallo scalo capitolino. La nuova rotta segna anche l’ingresso nel mercato italiano della compagnia regionale sichuanese.
Il Leonardo da Vinci è già il solo aeroporto in Europa a ospitare tutte e quattro le principali compagnie aeree del Dragone: Air China, China Southern, Hainan Airlines e China Eastern. Il nuovo collegamento permetterà di rafforzare la presenza italiana e di Roma in una provincia, il Sichuan, in rapida espansione, importante per il mondo del business e del turismo, nonché già servita sulla megalopoli Chongqing. La rotta sarà operata ogni martedì, giovedì e sabato da un Airbus A330, che percorrerà un viaggio singolo in circa 11 ore. Si prevede che il nuovo servizio aereo promuoverà gli scambi tra le persone dei due Paesi.
Con l’inaugurazione del volo Roma-Chengdu, Fiumicino rende così operative tutte e tre le nuove rotte verso la Cina avviate da metà maggio. Oltre a Chengdu negli ultimi due mesi sono stati avviati i voli diretti verso Shenzhen e verso Hangzhou.
Fiumicino supera così Francoforte per destinazioni dirette verso la Cina e vede per il 2020 il traguardo di un milione di cinesi da e verso la capitale diventando il terzo scalo europeo in questa speciale classifica, dietro soltanto a Londra e Parigi, che possono contare sul traino di British Airways e Air France.
«Annunciare assieme tre nuove destinazioni dà l’idea del lavoro fatto negli ultimi tre anni con la Cina ed è il frutto degli investimenti portati avanti dal 2014, con i servizi Alipay, la certificazione Welcome Chinese per l’accoglienza riservata ai viaggiatori cinesi, la presenza su WeChat. In quest’arco di tempo il numero di passeggeri è cresciuto del 60%», aveva spiegato a Class Editori direttore marketing e sviluppo aviation di Adr. Fausto Palombelli.
Nel 2018 le i compagnie aeree operanti tra Roma e la Greater China (che include anche Taipei, Macao e Hong Kong) hanno fatto il pieno di passeggeri trasportati: sono stati 760.000, con una crescita del 60% rispetto al 2014. Per il 2019 è previsto un vero e proprio boom di passeggeri d’oltreMuraglia: si stima infatti un incremento del traffico del 20% rispetto al 2018 e il superamento della soglia dei 900 mila passeggeri entro la fine dell’anno.