Entra nel vivo la fase di riorganizzazione di A.Testoni, il marchio bolognese da 30 milioni di euro, che da fine 2018 fa capo al gruppo Sitoy di Hong Kong. La strategia sulla Cina punta da un lato a rinforzare l'identità di marchio Made in Italy; dall’altro, si prepara a crescere con una politica di distribuzione retail mirata sull’espansione all’estero.

«Entriamo in una nuova fase che vede alcuni cambiamenti, come il passaggio dell’anno fiscale a giugno, ma un processo di focalizzazione sui valori originali della marca, sulla sua appartenenza al territorio di Bologna e sua capacità di esprimere un prodotto pensato, disegnato e realizzato in Italia. Tutto questo con l’obiettivo di crescere partendo da un’attenta analisi del potenziale legato al mercato cinese soprattutto», ha spiegato a MF Fashion il ceo Bruno Fantechi.

«In questa direzione stiamo pianificando una lista di aperture, tra flagshipstore e shop in shop, che inizieremo a sviluppare a partire dal 2020 nella Cina continentale. Parallelamente lavoreremo sugli aspetti digital, potenziando naturalmente l’e-commerce in un’ottica omnichannel, dove la priorità è creare un’integrazione efficace tra esperienza fisica e virtuale,» ha ribadito il manager.

Un cambio di passo che in occasione di Pitti immagine uomo si concretizzerà con una nuova immagine espositiva, grazie al restyling dello stand al Padiglione Centrale, ma soprattutto attraverso la collezione.

«Il progetto può contare su visione, grande ricerca e attenzione al network produttivo», ha continuato Fantechi. «Ci rivolgiamo a un pubblico in costante evoluzione, dove trovano spazio le nuove generazioni che cercano l’eccellenza del prodotto italiano. Abbiamo investito per alzare il livello qualitativo dei nostri fornitori e per disegnare una collezione aggiornata, capace di dialogare con una clientela cosmopolita che non cerca estremismi, ma lo stile che ha sempre distinto A.testoni. Questa collezione introduce le sneaker colorate, i capispalla in pelle leggeri e sfoderati mentre la pelletteria è distintiva, alcune linee sono state completamente rinnovate, per rispondere alle esigenze di un uomo contemporaneo»