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Anche Moncler fa risultati record in Asia, trainati dalla Cina

I ricavi nella regione, che include Australia, Corea, Giappone oltre a Greater China, sono cresciuti nel primo trimestre del 26% a cambi correnti e del 21%& a cambi fissi. Il canale distributivo direct to consumer (Dtc), i negozi gestiti direttamente, è quello che ha performato meglio


25/04/2024 12:41

di Paola Longo - Class Editori

settimanale
Remo Ruffini, presidente ceo di Moncler

Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi in Asia, che include APAC, Giappone e Corea, sono cresciuti del
26% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo del 2023, trainati da una crescita molto solida registrata nella
Cina continentale nonostante una base di confronto molto sfidante e l'aumento dei consumi cinesi
all'estero. Il Giappone e la Corea hanno continuato a registrare una forte performance grazie al
contributo positivo da parte sia dei turisti sia dei consumatori locali.

Nella regione asiatica il gruppo milanese ha realizzato ricavi per 362 milioni, con 135 punti vendita (3 in più dello scorso anno), oltre il 51% del fatturato totale.

I risultati del gruppo Moncler sono stati comunicati oggi dal ceo Remo Ruffini, che ha sottolineato « la forte crescita a doppia cifra ottenuta nel canale Dtc. direct tioconsumer». «Ma sono ancora più orgoglioso delle brand experience distintive a cui abbiamo dato vita negli ultimi mesi che hanno ulteriormente rafforzato il legame con le nostre community", ha aggiunto Ruffini. «A St. Moritz abbiamo coinvolto persone da tutto il mondo nell'universo di Moncler Grenoble, combinando stile e performance e valorizzando ulteriormente l'autenticità di questa dimensione unica del marchio.

Nello stesso periodo, Stone Island ha presentato il suo nuovo brand manifesto, The Compass Inside, con un evento speciale a Milano e ha lanciato una nuova campagna globale che ha visto tra i protagonisti alcuni rappresentanti della sua community. Sono molto orgoglioso dei risultati raggiunti nel primo trimestre dell'anno e certo del forte potenziale dei nostri marchi».

Nel complesso la crescita  per il gruppo Moncler nei primi tre mesi dell'anno è stata a doppia cifra nel primo trimestre, con  ricavi record a 818 milioni di euro, in aumento del 16% a/a a cambi costanti e del 13% a cambi correnti.

Il marchio Moncler ha segnato ricavi per 705 mln(+20% a cambi costanti, +17% a cambi correnti), con il canale distributivo direct to consumer (Dtc) in crescita del 26% a cambi costanti. Il marchio nell'area Emea ha messo a segno un +15% a/a grazie sia alla domanda locale sia all'accelerazione negli acquisti da parte dei turisti; le Americhe hanno registrato un +14%, con un trend in miglioramento rispetto al trimestre precedente.

Quanto a Stone Island, i ricavi nel trimestre sono stati pari a 113 mln euro (-5% a/a a cambi costanti e -7% a cambi correnti). Il canale Dtc ha segnato un +31% a cambi costanti, con il contributo positivo di tutte le regioni, in accelerazione rispetto al trimestre precedente. Il canale wholesale è stato impattato da trend di mercato sfidanti e dal rigoroso controllo sui volumi adottato al fine di continuare a migliorare la qualità della rete distributiva.

«Sono consapevole che ci troviamo di fronte a uno scenario macroeconomico ancora volatile e a trend di normalizzazione nel nostro settore, che ci richiedono di restare prudenti e sempre reattivi alla luce di queste continue incertezze», ha concluso Ruffini. (riproduzione risedrvata).


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