Mentre i leader di Tesla incontreranno nel corso del mese di luglio il ministro del Commercio dell'India, Piyush Goyal, per negoziare sull'apertura di una nuova fabbrica per la produzione di autovetture elettriche a prezzi accessibili in quel paese, la Toyota annuncia licenziemnti nel suo stabilimento cinese.
Lo stabilimento interessato è quello di Guangzhou, gestito in partner con il socio cinese, Guangzhou Automobile Group, e le cause sarebbero la crescente guerra dei prezzi e il calo delle vendite in Cina, ma Reuters non precisa quanti saranno i licenziati.
Per quanto riguarda Tesla in India, invece, le auto prodotte nell'impianto avrebbero un prezzo di partenza di 24.000 dollari e sarebbero prodotte per il mercato locale e per l'esportazione. Attualmente, il veicolo Tesla con l'etichetta di prezzo più bassa è la berlina Model 3 da 32.200 dollari venduta in Cina.
A fine giugno, Elon Musk ha incontrato per la prima volta dopo 8 anni il premier indiano Narendra Modi, con cui ha parlato di un possibile investimento da parte di Tesla nella produzione di EV, batterie, energia eolica e solare e infrastrutture di rete IT in India. Questo mese i negoziati dovrebbero riprendere e incentrarsi sulla creazione di una catena di approvvigionamento per la transizione elettrica e, per l'appunto, sulla costruzione di una fabbrica. (riproduzione riservata)