L’acquisizione della maggioranza di 1017 Alyx 9sm e la partnership con Louis Vuitton per la sfilata del brand a Hong Kong hanno riacceso l’interesse attorno alla figura di Adrian Cheng. Classe 1979 e studi a Harvard, questo businessman visionario rappresenta la terza generazione di una delle famiglie imprenditoriali più importanti e longeve di Hong Kong e dell’Asia a cui appartiene il gruppo New world development, di cui Cheng è ceo.
Grazie alla sua guida, la società ha lanciato Victoria dockside, un distretto culturale da 2,4 miliardi di euro e 3 milioni di metri quadri sul lungomare di Tsim-sha-tsui nella metropoli cinese. E proprio qui Vuitton terrà la pre-fall dell’uomo il 30 novembre, lungo la Avenue of stars che fa parte del progetto, con un allestimento realizzato con il supporto della società K11 fondata sempre da Cheng.
Mecenate della cultura e delle arti (tra il 2014 e il 2022 è stato inserito ogni anno nella Power 100 di ArtReview, al primo posto in Asia e 12° worldwide), Cheng ha fondato nel 2008 K11, gruppo legato a una rivoluzionaria formula retail che unisce cultura, arte e moda. Dal primo mall inaugurato a Hong Kong nel 2019 ne sono nati altri in tutta la Cina, da Shanghai a Guangzhou, Wuhan, Shenyang e Tianjin, mentre un nuovo complesso progettato dallo studio Oma vedrà la luce a Shenzhen nel 2024.
Oggi in costruzione, l’enorme location di oltre 228 mila metri quadrati è valutata per quasi 1,4 miliardi di euro. Già a capo della Au départ holdings, Cheng nel 2020 ha portato il multibrand Antonia all’interno del K11 musea di Hong Kong, una collaborazione che si è conclusa mentre resta in attività lo store di Antonia aperto nel 2021 nel mall di K11 a Wuhan, come ha confermato a MFF il retailer milanese.
Intanto, Adrian Cheng, è da poco entrato nel capitale di Alyx, il brand co-fondato da Matthew M. Williamscon Luca Benini di Slam jam, a cui resta ora la minoranza. L’accordo, ha spiegato la label a MFF, è finalizzato a portare Alyx al suo next level e aprire alcuni flagship nei prossimi due anni.
«Alyx incarna lo spirito d’innovazione che sostengo con passione», ha commentato Adrian Cheng, che tra i progetti in corso conta il Kai tak sports park, un impianto sportivo e di intrattenimento di 28 ettari e oltre 50 mila posti a sedere che vedrà la luce entro la metà del prossimo anno a Hong Kong. La città si conferma quindi l’epicentro degli interessi strategici del magnate.
La sfilata di Vuitton metterà l’acceleratore al potenziale attrattivo della metropoli come polo economico e culturale e di K11 musea, e per riflesso di tutto l’ecosistema K11, come hub all’avanguardia per la moda e la pop culture. Una commistione di cui Adrian Cheng sembra aver fiutato il potenziale. «La rinascita di Hong Kong è un viaggio d’ispirazione affine allo spirito della maison Louis Vuitton, con la quale siamo entusiasti di collaborare», ha spiegato. «In qualità di presidente del Mega arts and cultural events committee della città, sono pienamente impegnato a partecipare attivamente al suo ripristino come centro culturale globale e futura capitale della moda internazionale». (riproduzione riservata)