In Cina nei primi tre mesi dell'anno, i costruttori cinesi di auto elettriche e ibride hanno cavalcato la crescita. Secondo l'ultimo report di Counterpoint, le vendite di veicoli elettrici sono aumentate del 28%, con il colosso Byd che ha visto le vendite di ibride aumentare del 7%, rappresentando quasi un terzo del mercato ibrido globale, seguito da Geely Holdings e Li Auto. Al secondo posto della classifica globale delle vendite di modelli elettrificati spiccano gli Stati Uniti, seguiti al terzo posto dall'Europa. Negli Stati Uniti, in particolare, le vendite complessive sono aumentate del 2%, mentre quelle di sole Bev evidenziano un calo del 3%.

Tesla, che produce solo Bev, nel trimestre ha registrato una flessione delle vendite del 9% su base annua negli Usa, anche se rimane in pole position nella classifica globale con una quota di mercato del 19%. Byd e Volkswagen, per confronto, avevano nel trimestre una market share rispettivamente del 15% e del 6% a livello globale. Tra i tre principali produttori di Bev, solo Byd ha però registrato un avanzamento, con vendite in aumento del 13%, mentre i volumi di Tesla e Volkswagen sono diminuiti rispettivamente del 9% e del 4%.

Liz Lee, direttore associato di Counterpoint, osserva che l'elevato livello di esportazioni di Byd evidenzia la crescente domanda globale di veicoli elettrici, ibridi compresi, con il mercato che si presenta "pronto per una crescita significativa". Rimangono, tuttavia, "segnali di rallentamento" e "la crescita annuale potrebbe scendere al di sotto del 20%", secondo il report, a causa di un calo di interesse per i Bev.

Altri ostacoli al mercato potrebbero includere un aumento delle misure protezionistiche nel 2024, con gli Stati Uniti che, hanno introdotto nuove tariffe sulle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina. Nei primi tre mesi del 2024 i veicoli elettrificati (modelli a batterie e ibridi) hanno registrato una crescita dei volumi del 18% a livello globale, con la Cina e le ibride in testa nella classifica.

Secondo il report di Counterpoint Research, le versioni ibride hanno registrato un incremento del 46% a livello globale nel trimestre, superando di gran lunga il +7% certificato invece per i modelli Bev. "Il costo iniziale più economico" delle auto ibride rispetto ai veicoli a batteria "e la disponibilità di un serbatoio di carburante che allontana l'ansia da autonomia sono stati tra i motivi principali dell'elevata domanda" di ibride, ha spiegato l'analista di Counterpoint Abhik Mukherjee. (riproduzione riservata)