MENU
Azienda Manifatturiero

Le lenti per bambini spingono le vendite di Luxottica in Cina          

Con 2 milioni di lenti speciali vendute e un aumento del 40% del fatturato nel segmento per la correzione della miopia infantile, il colosso dell'occhialeria italo-francese va in controtendenza anche nel mercato del Dragone, superando la crisi a Hong Kong. Nell'area Asia-Pacifico il fatturato del terzo trimestre è cresciuto del 5%


17/10/2024 18:38

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Francesco Milleri, presidente ceo di Essilor Luxottica

Le lenti Stellest, adatte a corregere la miopia nei bambini, hanno sostenuto con un +40% di vendite la performance in Cina del colosso italo francese che oggi ha comunicato i dati di bilancio relativi al terzo trimestre dell'anno.

Nell'Asia-Pacifico ha registrato ricavi pari a 794 milioni di euro, in crescita del 5,0% rispetto al terzo trimestre del 2023 (+4,5% a cambi correnti), in rallentamento rispetto ai due trimestri precedenti e con il confronto impegnativo con lo stesso trimestre dell'anno scorso (+11,7%).

Nonostante l’indebolimento della congiuntura macroeconomica, la Cina ha chiuso il trimestre con ricavi leggermente positivi, con la performance positiva dell’area della Cina continentale che ha più che compensato Hong Kong in territorio negativo.

Nel segmento Professional Solutions, la Cina ha registrato una performance positiva low-single digit, sostenuta da Stellest, vicina al traguardo dei 2 milioni di paia di lenti vendute da inizio anno, più che compensando il calo delle vendite di Bolon dovuto al debole sell out del marchio.

Tutti gli altri mercati principali hanno registrato una solida traiettoria di crescita, con Giappone e India in crescita high-single digit. Nel Direct to Consumer, le vendite di negozi comparabili sia del canale vista sia di quello sole sono state leggermente positive, mentre la Cina ha registrato vendite negative in entrambi i canali a causa  delle condizioni di mercato. Nel business vista, OPSM è cresciuto mid-single digit in Australia/Nuova Zelanda. Il business sole ha registrato un andamento leggermente positivo, supportato dalla buona performance dei negozi Oakley.

Nel complesso il gruppo guidato da Francesco Milleri, presidente e ceo, e Paul du Saillant, vice ceo ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con 6,437 miliardi di euro di fatturato (+4% anno su anno a cambi costanti), grazie a una performance positiva in tutte le aree geografiche e in tutti i canali.

I business dell'eyecare e dell'eyewear tradizionale, complessivamente vicini ai target del gruppo, continuano a crescere, in particolare nell'area Emea e nella maggior parte dei mercati emergenti. Un contributo sostanziale arriva anche dall'innovazione di prodotto, come dimostra la rapida ascesa di Stellest e Ray-Ban Meta. "E con l'imminente lancio di Nuance Audio, il gruppo porterà sul mercato un'altra innovazione senza precedenti", si legge in una nota.

A livello geografico, nel Nord America il fatturato di EssilorLuxottica è cresciuto dell'1,6% a 2,854 miliardi, con il retail sole tornato positivo alla fine del trimestre e nell'Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) del 5,6% a 2,433 miliardi, grazie al contributo di entrambi i segmenti. 

Quanto ai risultati dei nove mesi, EssilorLuxottica ha messo a segno 19,727 miliardi di ricavi, in aumento del 4,9% anno su anno (+3% a cambi correnti), sostenuti da una crescita positiva in tutti i canali e le aree geografiche. (riproduzione riservata)


Chiudi finestra
Accedi