NextChem (Sustainable Technology Solutions), attraverso Stamicarbon, società del gruppo chimico e tecnologico Maire, è stata selezionata da Linggu Chemical Co. per fornire licensing e process design package e migliorare così l'efficienza energetica di un impianto di urea esistente in Cina con una capacità complessiva di 3.100 tonnellate al giorno.
È il quarto contratto che NextChem vince in Cina dall'inizio di quest'anno, due altri per l'efficentamento energetico di impianti di produzione di urea e un terzo per la produzione di plastiche biodegradabili.
Linggu Chimacal è un'azienda cinese attiva nella produzione di prodotti chimici per l'agricoltura. La soluzione Advanced MP Flash Design, di proprietà di NextChem e parte della portafoglio tecnologico Evolve EnergyTM, consente di limitare significativamente l'utilizzo del vapore e di ottimizzare l'uso delle materie prime, riducendo fino al 20% il consumo energetico complessivo dell'impianto e massimizzando i risparmi energetici senza l'ausilio di ulteriori apparecchiature ad alta pressione.
"Questo progetto consolida il nostro forte posizionamento nella fornitura di tecnologie in Cina e riafferma il nostro ruolo di leader tecnologico globale nelle soluzioni avanzate che aiutano a ridurre le emissioni dell'industria dei fertilizzanti", commenta Alessandro Bernini, ceo di Maire.
"Il know-how e le tecnologie della società consentono a Maire di beneficiare dello scenario positivo che i settori chimico e dei fertilizzanti" stanno vivendo "in Cina e all'estero", commentano da Banca Akros.
Maire è a capo di un gruppo di ingegneria che sviluppa e implementa tecnologie innovative a supporto della transizione energetica. Il gruppo offre soluzioni tecnologiche sostenibili e soluzioni integrate di ingegneria e costruzione per i fertilizzanti, l’idrogeno, la cattura della CO2, i carburanti, i prodotti chimici ed i polimeri. Il gruppo conta oltre 8.300 dipendenti, supportati da oltre 20.000 persone coinvolte nei suoi progetti nel mondo. (riproduzione riservata)