Coerente con la strategia urban city del nuovo ceo, Livio Proli, Missoni ha raddoppiato la propria presenza retail in Cina con un opening a Chengdu, capitale del Sichuan, una delle maggiori concentrazioni urbane della Repubblica popolare con oltre 16 milioni di abitanti.
L'apertura del flagship, collocato presso il Chengdu yintai centre in99, rinomato shopping center di lusso di proprietà del gruppo immobiliare e d'investimento Yintai, segue quella avvenuta nel novembre 2021 a Shanghai, portando a due il numero di monobrand Missoni nel Paese asiatico.
Proprio oggi, un nuovo report di Boston Consulting Group e Comité Colbert ha rimarcato che nei prossimi quattro anni i due terzi della crescita delle aziende del comparto moda e lusso avverranno fuori dall'Europa e dagli Stati Uniti, con la Cina in primo piano.
Sviluppato su una superficie di 185 metri quadrati, secondo un progetto dello studio milanese Bba studio, il nuovo negozio Missoni, che quest'anno dovrebbe raggiungere un fatturato di 110 milioni di euro ed è partecipato per il 42% dal Fondo Fsi di Maurizio Tamagnini, arredato con complementi della linea home del brand, debutta con l'esposizione delle collezioni spring-summer 2022 rtw donna, uomo, mare e casa del brand. L'identità Missoni si svela fin dalla facciata, contraddistinta dal caratteristico motivo a zig-zag dei tessuti della maison reso da un sapiente uso di cromie, elementi verticali in metallo e tagli di luce che conferiscono dinamismo.
All'interno si susseguono pareti dolcemente raccordate, realizzate in listelli di metallo e in cellulosa pressata, con l'idea di creare uno spazio continuo in cui l'occhio del cliente possa muoversi liberamente. Su tutto il perimetro è possibile leggere la texture grafica della maglieria diventata signature dello stile Missoni. Mentre il pattern zig-zag è leggibile attraverso la tridimensionalità dei rivestimenti realizzati in maniera artigianale, dove gli scarti di spessore sono messi in evidenza dal sapiente utilizzo della luce.
Grande attenzione è stata data alla ricerca di materiali sostenibili, in linea con i principi del brand. In particolare sono stati utilizzati prodotti ecologici e con un ciclo di vita circolare, inserendosi all'interno del dibattito della green economy. Come il Milleforma cotone, materiale composito a base di linters di cotone e argilla utilizzato nello specifico per la realizzazione delle pareti. (riproduzione riservata)