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Azienda Manifatturiero

Secoo apre la strada d'Oriente agli artigiani italiani del lusso

L'accordo tra il market place di Pechino, leader in Cina e Asia orientale nella vendita online di oggetti di lusso, e Artemest di Milano, il suo omologo minore in italia, offre nuove possibilità di affari a circa mille artigiani già selezionati dalla piattaforma italiana creata nel 2015 da Marco Credendino e Ippolita Rostagno, specializzata in arredo, decoro, illuminazione e lifestyle


08/09/2020 14:43

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Marco Credendino, ceo di ArtMest

L'artigianto italiano del lusso, dagli accessori in marmo della designer Fiammetta V, alle colorate ceramiche sarde di Cerasarda, alle creazioni in argento di Zanetto, al décor in ottone di Ghidini 1961, alle creazioni in vetro colorato di CreArt, agli articoli in pelle di Pinetti, ha trovato una nuova via per arrivare ai ricchi mercati orientali, soprattutto in Cina, battendo una Via della Seta digitale.

La strada l'ha aperta Marco Credendino, ceo di Artemest, il marketplace italiano, con base anche a New York, specializzata nell’alto artigianato italiano e nel design contemporaneo di lusso. Credendino, che supporta piccole e medie imprese, artigiani, artisti e designer italiani nel raggiungere un pubblico internazionale di interior designer, architetti e di appassionati, ha stretto un accordo con Secoo, suo omologo in scala di Pechino, quotato al Nasdaq, che è la principale piattaforma online asiatica dedicata a prodotti lifestyle e servizi premium.

L'obiettivo è far leva sull'appeal di Secoo per rafforzare la presenza nel mercato asiatico dell'artigianato italiano, rendendo disponibili all’acquisto prodotti unici creati da realtà di nicchia su una tra le più importanti e prestigiose vetrine del continente. 

Fondato nel 2008 e diretta da Richard Rixue Li, presidente e ceo, il gruppo Secoo, la cui sede centrale è a Pechino, con filiali a Shanghai, Chengdu, Hong Kong, New York, Milano e Malesia, è la più grande piattaforma dedicata al premium lifestyle in Asia. Con oltre 3.000 marchi, offre ai suoi membri una selezione di oltre 300 mila prodotti e servizi coprendo tutti gli aspetti del mondo lifestyle premium: accessori moda, viaggi di lusso, servizi gourmet, intrattenimento, arte, prodotti artigianali cinesi, automobili e jet privati.  

La forza di penetrazione dei suoi marchi è testimoniata dai numeri approvati nei giorni scorsi relativi al secondo trimestre di quest'anno, funestati dalla pandemia e dal conseguente lockdown nei principali mercati del mondo. Secoo ha registrato una crescita intorno al 10% del fatturato e dei principali indicatori di performance. 

Il gvm, gross market value, il totale del valore di tutti i prodotti e servizi venduti nel periodo, è cresciuto del 12% anno su anno, a 514 milioni di dollari, il numero totale di ordini ha oltrepassato la soglia del milione, con un incremento del 7%, il numero dei clienti attivi è cresciuto del 9% a 467 mila, mentre il fatturato totale è stato di 184 milioni, in calo rispetto al 2019.

Artemest, sul cui marketplace girano circa 40 mila oggetti scelti tra la produzione di un migliaio di artigiani, ha recentemente ricevuto un nuovo investimento dal fondo di private equity francese Olma Luxury Holding e dalla holding svizzera Brahma, che sono entrati nella compagine azionaria, dove è presente il fondo Nuo Capital di Milano, family office della famiglia Pao di Hong Kong.

«Questo round di investimento ci consentirà di sviluppare ulteriormente la nostra presenza nei mercati internazionali, rendendo disponibile in tutto il mondo il nostro assortimento di prodotti unici», ha spiegato Credendino. (riproduzione riserrvata)


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