L’industria dell’aviazione civile cinese affretta il passo nella conversione al mondo digitale. Gli attori principali del settore hanno cominciato a inviare chiari segnali al mondo per l’apertura di nuove opportunità. Già quest’anno la China Southern Airlines ha reso disponibili per tutti i voli nazionali i nuovi servizi di selezione dei posti online e delle carte di imbarco elettroniche.
L’iniziativa risponde all’esigenza di promuovere la mobilità a basso impatto ambientale, ma genera anche evidenti benefit per i clienti: secondo la China Southern solo nella prima settimana circa il 75% dei passeggeri delle tratte domestiche ha preferito selezionare il proprio posto tramite dispositivo elettronico.
La China Southern, con sede a Guangzhou, nella provincia meridionale di Guangdong, ha in gestione la più grande flotta dell’Asia e la terza più grande del mondo. Soltanto nel 2018 abbia effettuato 139 milioni di voli passeggeri.
«Siamo a un punto di svolta per l’industria aeronautica globale, che ha iniziato a cercare valore aggiunto e opportunità di crescita all’interno di un mercato esistente piuttosto che in quello che potrebbe raggiungere espandendosi. La digitalizzazione rappresenta un cambiamento cruciale per la Cina,» ha spiegato Yu Zhanfu, socio e vice presidente per la Grande Cina nella società di consulenza Roland Berger.
In un momento in cui il settore mondiale è messo a dura prova dall’aumento dei prezzi e dai rischi per la sicurezza, la digitalizzazione potrebbe costituire la chiave di volta del miglioramento dell’efficienza operativa, dell’aggiornamento dei servizi e del rimodellamento delle strategie di sviluppo.
«È ampiamente riconosciuto che la digitalizzazione costituisca un nuovo elemento di valore aggiunto, e le autorità dell’aviazione civile, così come i produttori nazionali del settore e i giganti della tecnologia, hanno cominciato a guardarla con interesse; soprattutto se considerata in contemporanea alla crescita eccezionale sperimentata dal settore,» ha detto Xu Jun, vice presidente delle Oem dell’Asia Pacifico alla Honeywell Aerospace.
Nel gennaio 2018 l’Amministrazione dell’aviazione civile della Cina (Caac) ha rilasciato le proprie linee guida per la valutazione dei dispositivi elettronici personali, spronata dalla volontà di dare nuova forma all’esperienza di cabina tramite l’introduzione della linea internet in volo.
Da allora le compagnie aeree domestiche hanno attenuato i divieti sull’uso di dispositivi mobili con connessione internet in volo, mentre i maggiori produttori del settore si sono aperti all’era digitale.
Durante l’Airshow China del 2018 Hainan Airlines ha annunciato l’inizio di una cooperazione con la Honeywell, che fornirà motori ausiliari (Apu) aggiuntivi e assistenza post-vendita alla flotta. Parte dell’accordo prevede anche la fornitura di servizi di manutenzione connessi con GoDirect, una tecnologia diagnostica basata sui dati che grazie alla strategia predittiva via internet permette di scaricare nel velivolo le informazioni già raccolte sulla manutenzione e sul malfunzionamento degli Apu. Questo metodo permette di prevedere immediatamente problemi hardware e altri potenziali guasti con un alto livello di precisione.
Una volta raccolte, le informazioni sono trasmesse all’equipaggio di cabina in modo che siano semplici da interpretare e possano intervenire su malfunzionamenti prima che facciano decorso,permettendogli quindi di eseguire un tipo di manutenzione più proattivo ed efficiente.
Nel novembre 2018 la Comac (sviluppatrice del modello di aereo passeggeri Comac C919) e il gigante dell’e-commerce Alibaba Group hanno lanciato congiuntamente il Wang Jian Large Aircraft Workshop, un’iniziativa orientata a esplorare l’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione di aerei passeggeri.
Si tratta soltanto di una delle molte collaborazioni che i giganti cinesi dell’internet stanno intrattenendo con i produttori aeronautici, nella speranza di arricchire il settore con tecnologie come internet, i big data, il cloud computing e l’intelligenza artificiale. Da ottobre 2018 i passeggeri della Cathay Pacific e della Cathay Dragon possono godere su tutte le 15 tratte attive giornalmente di servizi elettronici più semplici e flessibili - che includono prenotazioni, pagamenti, check-in e imbarchi.
La strategia digitale e-Travel della China Southern vuole combinare internet con tutti i processi di assistenza, oltre a consolidare le risorse turistiche disponibili in partenza e all’arrivo fa anche da sportello unico per lo shopping e da servizio a domicilio per i passeggeri.
«Grazie alla digitalizzazione si stanno aprendo nuovi orizzonti per la sicurezza, l’efficienza e i costi tanto per la produzione che per il settore commerciale dell’aeronautica civile» ha detto Xu.
Gli aerei sono prodotti a filiera verticale con un alto valore individuale. Sono in grado di creare catene di produzione estremamente lunghe, che partono dalla ricerca e toccano lo sviluppo, il funzionamento e il mantenimento; tutte queste fasi hanno di per loro un valore estremamente elevato, e producono costantemente un’enorme quantità di dati.
Xu crede che la digitalizzazione sia inevitabile tanto per i produttori quanto per i venditori dei sistemi per aerei. I sistemi e i metodi digitali ormai fortemente impiegati durante la fase di design aumentano in maniera significativa l’efficienza delle fasi di progettazione, ricerca, sviluppo e collaudo,il tutto riducendone i costi.Le linee aeree usano le tecnologie digitali per aumentare l’efficienza di funzionamento e la sicurezza, ottenendo così velivoli più intelligenti e più sicuri, che possano garantire esperienze di volo migliori a costi operativi più contenuti.
Per esempio, tramite l’utilizzo di big data le linee aeree sono in grado di diagnosticare la salute dell’attrezzatura a bordo e dunque diminuire i costi di manutenzione; allo stesso tempo, i passeggeri possono godere dei servizi di comunicazione e intrattenimento grazie a un “aereo connesso”.
«Gli aerei generano profitto per le compagnie solo mentre stanno volando, e smettono nel momento in cui atterrano,» ha detto Yu. Quindi se i tecnici, monitorando il “benessere” del velivolo grazie ai dati che genera di volta in volta, saranno anche in grado di effettuare manutenzione preventiva. «È un’operazione che aumenta tanto la sicurezza quanto i guadagni,» ha aggiunto Yu.
A dire il vero i tecnici possono controllare e valutare lo stato di un aeroplano mentre transita grazie all’analisi in tempo reale, e dunque selezionare il miglior intervallo di tempo in cui eseguire la manutenzione, le riparazioni o la sostituzione di parti.
Secondo le previsioni dell’Organizzazione internazionale dell'aviazione civile a metà 2020 la Cina diventerà il più grande mercato per il trasporto passeggeri. Nel 2018 il settore aeronautico civile cinese ha effettuato il numero record di 100mila voli; i passeggeri sono saliti dell’11,4% da un anno all’altro toccando i 610 milioni, mentre le merci sono cresciute del 6,3 percento, raggiungendo i 7,5 milioni di tonnellate, secondo le stime del Caac.
La digitalizzazione è un’opportunità per il settore cinese di fare il balzo in avanti, dice Xu. Il Caac spingerà per la promozione dei sistemi digitali, mentre le autorità cinesi dell’aviazione civile porteranno avanti l’integrazione nel settore di nuove tecnologie come il riconoscimento facciale, la vendita e il check-in automatici dei bagagli, ed un sistema di assistenza intelligente.
Il Caac si occuperà anche di incoraggiare l’integrazione dell’Ia e delle opzioni di riconoscimento biometrico nei sistemi di sicurezza, nonché di favorire la connettività a bordo.
«L’era digitale apre le porte a un mondo completamente nuovo e porta un immenso valore aggiunto per la ricerca e lo sviluppo nel settore, così come per l’operazione e il mantenimento dei sistemi aeronautici civili. I confini del settore si stanno espandendo lentamente a poco a poco che il trend sta prendendo piede,» ha detto Yu. «Una Cina più aperta è una Cina pronta a creare opportunità migliori di collaborazione e di guadagno bilaterale con il resto del mondo.»