«Il raddoppio del canale di Suez e la nuova Via della Seta hanno ridato centralità al Mediterraneo. Sono convinto che riusciremo a coinvolgere grandi operatori internazionali in un progetto di sviluppo ambizioso e di grande respiro, ma assolutamente concreto e già pienamente operativo».
Lo ha affermato Riccardo Monti, nominato oggi presidente del Cda dell'Interporto Sud Europa Spa di Maddaloni-Marcianise, nel Casertano. A deciderlo l'assemblea dei soci che ha anche designato Stefano Acanfora amministratore delegato e riconfermato Giancarlo Cangiano vice presidente.
Monti, già presidente dell'Ice, di Grandi Stazioni e Italferr, attualmente è ceo di Triboo, società leader nei settori dei servizi digitali e dell'e-commerce, particolarmente orientata sulla Cina, e vicepresidente esecutivo della Fondazione Italia-Cina. Da gennaio 2020, inoltre, è presidente dell'Associazione Italia-Emirati Arabi Uniti.
«La logistica è una delle grandi filiere industriali su cui Napoli, la Campania e l'intero Meridione possono creare sviluppo e occupazione. L'interporto Sud Europa, con la sua straordinaria posizione, i collegamenti stradali e ferroviari, diventerà sempre di più - ha detto il neo presidente - uno straordinario Hub per collegare il Sud Italia con le grandi direttrici del Nord Italia e il Centro d'Europa».
Interporto Sud Europa è leader della logistica infrastrutturale italiana, nel quadro di riferimento della normativa europea. Ha un’estensione operativa che supera i 4 milioni di mq ed è limitrofo al più grande scalo merci italiano che annovera altri 2 milioni e mezzo di area strutturata per il sistema ferroviario. Il complesso garantisce lo sviluppo sostenibile del Paese contribuendo, con l’intermodalità mare/ferro/gomma/cargo, al rispetto dei parametri della Conferenza di Parigi sull’ambiente. (riproduzione riservata)