È partito oggi da Xi’an un treno cargo speciale organizzato dalla Struttura del Commissario Straordinario Arcuri, in coordinamento con l’Ambasciata d’Italia a Pechino. Il treno, composto da 45 vagoni, porta a bordo materiale medico-sanitario destinato all’epidemia da Covid, incluse 16 tonnellate di melt blow, componente essenziale per la produzione di mascherine in Italia.
Il treno, che dovrebbe giungere in Italia il prossimo 27 agosto, è uno delle migliaia che in questi mesi sono transitati tra la Cina e l'Europa, raggiungendo un vero e proprio record rispetto al traffico ferroviario registrato l'anno scorso. Secondo i dati di Pechino, lo scorso luglio, il numero di treni merci ha toccato il record di 1.232 convogli, con una crescita del 68% su luglio 2019.
Luglio è stato il terzo mese consecutivo in cui è stata sorpassata la soglia mensile dei mille treni con una crescita anno su anno sempre a doppia cifra.
Secondo le ferrovie cinesi, che tengono una precisa contabilità del traffico, il trasporto merci via treno ha avuto un peso determinante nello stabilizzare la catena della logistica internazionale interrotta dalla pandemia. In luglio, hanno precisato le stesse fonti, i cargo spediti sono aumentati del 73%, rispetto all'anno prima.
I treni in partenza dalla Cina sono stati, in luglio, 724 con un aumento del 74%, mentre il numero di convogli nella direzione opposta è cresciuto del 60% a 508. Buona buona parte dei dispositivi di difesa anti-covid, quasi 5 milioni di pezzi, ha preso la strada della ferrovia.