A partire dalla seconda metà di giugno, Italia e Cina torneranno ad avere quattro rotte settimanali dirette, operate equamente da compagnie italiane e cinesi. È la conclusione del grande lavoro degli ultimi mesi, tra la Farnesina, e in particolare Ettore Sequi, già ambasciatore a Pechino e oggi segretario generale del Ministero, e l’Ambasciata italiana a Pechino, con il capo missione Luca Ferrari, per incrementare la connettività aerea tra i due Paesi.
Hainan Airlines riprenderà la rotta tra Chongqing e Roma, Air China volerà tra Pechino e Milano (al rientro dall’Italia con atterraggio a Hohhot), mentre la società italiana di charter, Neos, opererà due rotte settimanali da Milano Malpensa, una diretta a Tianjin e l’altra a Nanchino.
In aggiunta a questo netto incremento delle rotte aeree tra i due Paesi, che va incontro alle richieste del mondo imprenditoriale italiano e della comunità di connazionali residente in Cina, l’Ambasciata d’Italia ha ottenuto da parte cinese l’autorizzazione ad operare, anche quest’anno, tre voli charter speciali, rispettivamente a luglio, agosto e settembre.
I charter, organizzati congiuntamente con la Camera di Commercio Italiana in Cina, ed effettuati con vettori della Neos, saranno dedicati prioritariamente ai cittadini italiani che dovranno muoversi, in sicurezza, tra Italia e Cina durante il periodo estivo. (riproduzione riservata)