È proseguito in gennaio il trend positivo di vendite di auto elettriche in Cina, nonostante la pausa per il Capodanno lunare, principalmente grazie alle politiche dei sussidi elargiti dal governo per sostenere il settore. Tuttavia i numeri non eguagliano il mese di dicembre, e rimangono incertezze su quello che potrebbe essere l'impatto dei dazi decisi da Europa e minacciati dagli Stati Uniti sulle auto esportate da Pechino.
Tra i Big del settore automotive cinese, Byd ha registrato 300.538 nuove immatricolazioni di autoveicoli e veicoli commerciali leggeri elettrificati a gennaio, segnando un aumento del 49,16% rispetto a 201.493 unità nel gennaio 2023. Nonostante l'incremento, tuttavia, si nota come il dato sia del 41,62% al di sotto dei 514.809 veicoli elettrificati immatricolati a dicembre. In particolare, Byd ha riportato 125.377 consegne di veicoli 100% elettrici (Bev), in aumento del 19% su base annua, ma anche in questo caso in calo rispetto a dicembre (-39,65%). Dalle linee di Byd sono usciti a gennaio 327.864 veicoli, in aumento rispetto a un output di 205.588 unità nel gennaio 2023.
La joint venture cinese Faw-Volkswagen, che commercializza sia veicoli elettrici che a motore endotermico, ha venduto 140.400 veicoli nel mese di gennaio. Il numero di consegne di veicoli a marchio Vw è stato pari a 77.030, mentre i marchi Audi e Jetta hanno venduto, rispettivamente, 54.270 e 9.100 veicoli.
Xpeng, che vende solo Bev, ha registrato invece 30.350 vendite a gennaio, in aumento del 268% rispetto a un anno prima ma in calo del 17,3% rispetto a dicembre. Per Nio, il mese di gennaio si è chiuso con un incremento delle vendite di veicoli elettrici del 38% a 13.863 unità, anche se con un tonfo del 55% rispetto a dicembre.
Li Auto è l'unica ad aver registrato una flessione del 4% a 29.927 unità a gennaio, che però sale al -49% rispetto a dicembre, mentre Geely Automobile Holdings (l'azienda che controlla anche la svedese Volvo) ha registrato un incremento del 25% raggiungendo il record mensile di 266.737 immatricolazioni a gennaio.
Zeekr ha consegnato 11.942 auto il mese scorso (+4,75% a/a), ma in calo del 56% rispetto a dicembre. Xiaomi, secondo quanto riportano i media cinesi, non ha fornito i dati delle immatricolazioni di gennaio ma avrebbe superato il traguardo delle 20.000 consegne per il quarto mese consecutivo.
Il mese di gennaio, un periodo generalmente lento per il manifatturiero in Cina in scia alla pausa del Capodanno lunare, ha visto comunque dei cali per alcune case automobilistiche storiche. Tra queste, Guangzhou Automobile Group, che il mese scorso ha registrato una contrazione del 42% nelle vendite, mentre Great Wall Motor del 22%. (riproduzione riservata)