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Industria

Bombassei (Brembo), per ora l'impatto dal coronavirus è limitato

Le cinque fabbriche di Brembo in Cina dovrebbero, quindi, riaprire il 10 febbraio, dopo la chiusura per una ventina di giorni a seguito delle festività del capodanno cinese poi prolungate a causa dell'epidemia, ha chiarito il presidente Bombassei


06/02/2020 10:37

di Francesca Gerosa - Class Editori

Alberto Bombassei
Alberto Bombassei, presidente e AD di Brembo Spa

Al momento l'impatto" sui conti di Brembo "è limitato anche perché quello che facciamo negli impianti in Cina resta in Cina", ha garantito il presidente della società di componentistica auto, Alberto Bombassei, a margine del ritiro del premio Gianni Mazzocchi 2020 al Quattroruote Day.

Comunque "fare previsioni è azzardato. Nessuno sa esattamente il vero costo dell'impatto sia perché i dati che arrivano sono relativamente affidabili sia perché c'è stata la festività del Capodanno cinese. Alcuni dei nostri dipendenti sono stati rimpatriati. Mi auguro che la situazione rientri il più presto possibile", ha aggiunto Bombassei. 

Le cinque fabbriche di Brembo in Cina dovrebbero, quindi, riaprire il 10 febbraio, dopo la chiusura per una ventina di giorni a seguito delle festività del capodanno cinese poi prolungate a causa del coronavirus. Il condizionale è d'obbligo. "In teoria si dovrebbe riprendere la produzione il 10 febbraio così come i costruttori di auto", ha annunciato Bombassei.
 
E, però, probabile che alcune difficoltà "ci saranno a livello globale, considerano che la Cina è il primo produttore al mondo del settore automotive", ha puntualizzato il numero uno della società, che è anche presidente della Fondazione Italia-Cina. In generale, ha detto ancora, "le misure che sono state prese in Cina sono quelle di un grande Paese e credo siano anche molto efficaci. Comunque siamo tutti aiutando affinché la macchina industriale cinese possa ripartire il più rapidamente possibile".


Come Fondazione "riteniamo che non bisogna diffondere panico perché non aiuta. Il nostro governo ha dimostrato di saper gestire bene l'emergenza e le misure applicate sono condivisibili. A livello di fondazione stiamo cercando di capire cosa fare sia come Paese che come imprenditori per dare una mano alla Cina a ripartire. Stiamo cercando di fare qualcosa di concreto come inviare mascherine e materiale sanitario. L'Italia è vicina alla Cina", ha concluso Bombassei. Brembo riunirà il consiglio di amministrazione sui conti 2019 il prossimo 9 marzo. (riproduzione riservata)


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