Cnh Industrial ha stretto un accordo per acquisire AgDna, attiva nei sistemi informativi per la gestione delle aziende agricole, o Fmis (Farm Management Information Systems). Questa acquisizione permetterà ai clienti di Cnh Industrial, nonché a quelli di macchinari agricoli di terze parti, di beneficiare dell'integrazione su un singolo punto dei dati e degli strumenti di mappatura e di analisi di AgDna.
Collegata con la telematica di gestione delle flotte dei brand agricoli di Cnh Industrial, questa soluzione congiunta fornirà ad agricoltori e grandi aziende agricole la forza necessaria per consolidare in un'unica piattaforma un'ampia gamma di flussi di dati agronomici, a partire dagli input forniti dalle macchine, agronomici e di terze parti (inclusi i prezzi delle colture e le informazioni meteorologiche), così da facilitare processi decisionali tempestivi. Dal momento che questa "piattaforma aperta" lavora senza barriere tra sorgenti di dati o marchi, essa standardizza in modo efficace tutti gli input, rendendo possibile per i proprietari di macchinari di brand differenti di visualizzare tutti i dati in maniera uniforme in un'unica piattaforma.
In linea con la visione da lungo tempo promossa da Cnh Industrial relativa al controllo dei dati, gli agricoltori continueranno a controllare tutti i dati utilizzati dai sistemi e a conservare la possibilita' di usare una varieta' di applicativi propri o di terze parti che meglio si adattino alle loro attività agricole. Inoltre, l'acquisizione di AgDna si inserisce organicamente nella gamma esistente di partnership relative a soluzioni software per l'agricoltura di precisione.
"Cnh Industrial è impegnata nel digitalizzare ulteriormente la moderna agricoltura, con la chiara ambizione di sviluppare una serie completa di servizi digitali e di connettivita' al fine di aiutare i nostri clienti a condurre le loro attivita' agricole in modo agevole e redditizio", ha dichiarato il ceo di Cnh Hubertus Muhlhauser. "L'acquisizione di AgDna è un'ulteriore dimostrazione dei nostri continui investimenti nell'agricoltura digitale".
Oltre ad annunciare l'acquisizione e un altro possibile accordo con un'azienda americana nel segmento camion, dove Cnh è attiva con i marchi Iveco, Muhlhauserha ha illustrato il Piano industriale quinquennale che prevede 13 miliardi di dollari di investimenti fino al 2024, un aumento del fatturato con un tasso di crescita annuo composto del 5%, un margine Ebit adjusted delle attivita' industriali al 10% entro il 2024, con Ebit adjusted piu' che raddoppiato rispetto ai livelli attuali, ma soprattutt la separazione del business On-Highway (stradale, quindi camion) e Off-Highway (macchine agricole e movimento terra).
Il gruppo On-Highway di nuova quotazione con un fatturato pro-forma delle attivita' industriali di 13,1miliardi di dollari comprendera' i marchi di veicoli commerciali Iveco, Iveco Bus ed Heuliez Bus (69% dei ricavi) insieme alle attivita' motoristiche di Ftp Industrial (31% dei ricavi), da cui dipendono le attività sul mercato cinese, e verra' scisso e quotato in Borsa entro l'inizio del 2021.
Il gruppo Off-Highway, con un fatturato pro-forma delle attivita' industriali 2018 pari a 15,6 mld Usd, sara' principalmente un'azienda produttrice di macchine per l'agricoltura (75% dei ricavi), sostenuta dal business delle macchine per le costruzioni (19% dei ricavi). I veicoli speciali (6% dei ricavi) rimarranno nel gruppo Off-Highway. Case IH, New Holland Agriculture e Steyr si consolideranno e svilupperanno a partire dalle rispettive posizioni di mercato.