Gvs, leader nella fornitura di soluzioni di filtrazione avanzate per applicazioni altamente critiche, ha stipulato, tramite la sua controllata al 100% GVS Technology (Suzhou), un accordo vincolante con Ningbo Fuji Medical Technology, società controllata dalla Shanghai Fosun Pharmaceutical, per acquisire l'intero capitale sociale di Shanghai Transfusion Technology, azienda con sede a Shanghai attiva nella produzione e vendita di prodotti legati al trattamento del sangue.
L'acquisizione, informa una nota, della società rappresenta un'opportunità strategica unica per Gvs per entrare appieno nel mercato healthcare cinese con la possibilità di realizzare sinergie in ambito commerciale, industriale e di brand.
"L'acquisizione di STT, storico brand leader in Cina nel settore del trattamento del sangue, ci pone in una posizione privilegiata per il consolidamento della presenza del nostro Gruppo sul mercato cinese", ha commentato Massimo Scagliarini, amministratore delegato di GVS, "Questa acquisizione, insieme alla recente apertura di tre centri distributivi in Malaysia, Thailandia e Vietnam ci permetterà di consolidare il nostro posizionamento sul segmento healthcare cinese e asiatico promuovendo tutta la nostra linea prodotti".
La società bolognese, quotata in Borsa, in settembre aveva acquistato dalla famiglia Ivory, il 100% del capitale sociale del Gruppo americano RPB specializzato nella progettazione e nella produzione di protezioni per le vie respiratorie, compresi respiratori ad aria compressa e respiratori purificatori d'aria alimentati .
Da oltre trent'anni, STT è attiva nel mercato del trattamento del sangue, i cui principali clienti sul mercato cinese sono i centri ematologici e gli ospedali. STT, insieme alla sua controllata Suzhou Laishi, e' una società specializzata in ricerca e sviluppo, produzione e vendita di prodotti legati al trattamento del sangue (ad esempio, sterilizzazione del plasma, filtri per la leucodeplezione e sacche per le trasfusioni ematiche, farmaci e accessori).
Il business di STT, che fattura 25 milioni di euro con 3,2 milioni di ebitda, si focalizza unicamente sul mercato nazionale e le relative attività sono svolte nel sito di produzione di Shanghai, ubicato in una zona primaria della città e valutato da GVS, tramite una perizia esterna, per un valore di circa 120,0 milioni di yuan (circa 16,6 milioni di euro).
La transazione prevede, al closing, un pagamento di 364 milioni di CNY (circa 50 milioni di euro) per l'acquisizione del 100% del capitale sociale di STT e un pagamento differito massimo di ulteriori 65 milioni di CNY (circa 9 milioni di euro) nel caso in cui STT ottenga l'autorizzazione a produrre e commercializzare una nuova linea strategica di prodotti. La valutazione implica un multiplo EV/EBITDA pagato di circa 14,7x, escludendo il potenziale corrispettivo differito e il valore dell’immobile.
Il Venditore ha concesso a STT un prestito di circa 70 milioni di CNY (circa 10 milioni di euro) che sarà rimborsato da STT immediatamente a valle del closing, per finanziare alcuni pagamenti preclosing e per dotare la Società di un adeguato capitale circolante.
Il closing è previsto per il primo trimestre del 2022, subordinatamente all’avverarsi di determinate condizioni, tra cui: l'ottenimento da parte dell'autorità competente di una nuova licenza commerciale della Società da emettere a nome dell'Acquirente come unico azionista della Società, la cessione dei terreni e degli edifici dell'unica controllata della Società a un affiliato del Venditore e il mancato verificarsi di eventi pregiudizievoli di rilievo. (riproduzione riservata)