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Industria

Sanificazione post-Covid, la tecnologia è tutta italiana

L'azienda ha sviluppato un generatore di elettroni per la sanificazione delle superfici e degli ambienti, capace in poche ore di eliminare il 95% dei batteri, muffe e virus, denominato SHU (acronimo di Sanitari Habitat Unit). L'innovazione è stata utilizzata per riaprire l'impianto Idrobase a Ningbo


20/02/2020 12:20

di Mauro Romano - Class Editori

Sanificazione made in Italy

E' made in Italy la tecnologia di sanificazione delle superfici che nel mezzo della crisi per l'epidemia di coronavirus ha permesso all'azienda italiana Idrobase di riprire il suo stabilimento a Ningbo. L'innovazione è della padovana Pureairion. Il sistema prende spunto dalla fotolisi. La società guidata da Bruno Spladore ha quindi sviluppato un generatore di elettroni per la sanificazione delle superfici e degli ambienti, capace in poche ore di eliminare il 95% dei batteri, muffe e virus, denominato SHU (acronimo di Sanitari Habitat Unit).

"Grazie ad un semiconduttore costituito da un materiale a base di particelle di biossido di titanio (di dimensioni inferiori a 100 miliardesimi di metro) genera, a seguito di esposizione alla radiazione luminosa (UV- VIS), coppie elettrone-lacuna (uno dei due portatori di carica, che contribuiscono al passaggio di corrente elettrica nei semiconduttori), che danno luogo a reazioni di ossido-riduzione, indotte dal contatto l’acqua (umidita` dell’aria) per creare radicali ossidrili e con l’ossigeno per creare anioni superossido”, è la spiegazione data da Giovanni Mastrovito, fisico con specializzazione in nanotecnologie e direttore scientifico dell'azienda apdovana 

Con una ricerca, durata un decennio in aerobiologia ed in biotecnologia, si e` sviluppato un sistema di purificazione dell’aria, che utilizza una avanzata foto ossidazione idrata catalitica, che utilizza una tecnologia di nuova generazione (AHMPP), che non si basa su filtri od attraversamento dell’aria attraverso purificatori, ma assorbe e converte la parte dell’energia luminosa in elettroni e lacune di elettroni.

La fotocatalisi e` il fenomeno naturale, per cui una sostanza, detta fotocatalizzatore, modifica, attraverso l’azione della luce (naturale o artificiale), la velocita` di una reazione chimica, imitando la fotosintesi clorofilliana: il suo processo chimico, infatti, e` un’ossidazione, che induce la decomposizione delle sostanze organiche e inorganiche.

Gli ossidanti prodotti dal sistema AHMPP sono mortali anche per il coronavirus, ma non danneggiano ne` le persone, ne` gli animali domestici.

“Il nostro prodotto migliora l’aria che respiriamo in zone indoor, che sono sempre più inquinate rispetto all’esterno. La nostra è anche una grande missione per migliorare la qualità della vita, per lasciare anche un mondo migliore ai nostri figli, alle generazioni future”, dichiara il responsabile commerciale Andrea Fiesoli, che di recente ha partecipato all’Expo Kuwait-Italy tenutosi a Kuwait City dal 6 all’8 febbraio scorsi

Il sistema usato da Idrobase nella sua unità produttiva a Ningbo apre ora un nuovo filone per l'export italiano. Come emerso in un recente incontro tra governo e aziende organizzato dalla società di consulenza Utopia Lab, passato l'epidemia di coronavirus la sanificazione e le tecnologie per garantire un ambiente di lavoro pulito e il più possibile asettico potranno diventare uno dei nuovi filoni sul quale Pechino punterà nel prossimo futuro, incoraggiando gli investimenti in ricerca e sviluppo e innovazione. (riproduzione riservata)

 


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