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Industria

Silk Faw, arriva il cronoprogramma per la supercar cinoamericana

Il 5 settembre cerimonia per la prima pietra dello stabilimento di Reggio Emilia dove verrà costruita la supercar della jv, con annesso un grande centro di ricerca. Il progetto sembrava avere subito un rallentamento. Si prevede la produzione di un centinaio di S9 con due motori elettrici


25/07/2022 18:10

di Stefano Catellani - Class Editori

settimanale
Katia Bassi, managing director di Silk Faw Motor Company

Ora c’è un cronoprogramma, almeno per la fase di avvio del progetto Silk Faw per costruire una supercar elettrica in una nuova mega fabbrica alle porte di Reggio Emilia.

Entro il 5 agosto sarà completato il rogito per l’acquisto del terreno e intorno al 5 settembre è prevista la posa della prima pietra con una cerimonia pubblica. Le nuove date, dopo molti allarmi sulla mancata realizzazione delle promesse, sono uscite da un faccia a faccia con la Regione Emilia-Romagna (che nel progetto ha già investito soldi) e i vertici di Silk Faw.

Il progetto della luxury supercar elettrica sino-americana ha giù subito pesanti ritardi, al punto da far pensare a uno stop definitivo.

“Silk Sports Car Company ha confermato che l’acquisto del terreno di Gavassa, sul quale l’azienda stabilirà anche la propria sede e centro di innovazione, verrà concluso il giorno 5 agosto e che durante la settimana del 5 settembre, congiuntamente a un’accelerazione delle attività di ricerca e sviluppo, si terrà una cerimonia di inizio lavori alla quale parteciperanno rappresentanti del top management di FAW e Silk EV. Le amministrazioni della Regione Emilia-Romagna e della città di Reggio Emilia manterranno un ruolo centrale in questa storica collaborazione tra Italia, Cina e Stati Uniti d’America al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi strategici di lungo termine”, si legge in una nota firmata dalla managing director Katia Bassi.

Li Chongtian, membro del cda della joint venture, ha confermato il totale sostegno di FAW al progetto dichiarando che «Silk e FAW sono impegnate nel successo della nostra partnership. Stiamo lavorando a stretto contatto con la dirigenza di Silk Sports Car Company per assicurarci che disponga delle risorse necessarie per realizzare il piano aziendale per la progettazione e produzione in Italia di veicoli di primissima qualità, appartenenti alla Serie S della gamma Hongqi”.

Da parte Jonathan Krane, presidente di Silk Sports Car, e Katia Bassi, managing director, hanno aggiunto: “La determinazione della squadra di Silk Sports Car Company e il supporto dei nostri partner commerciali e istituzionali sono stati fondamentali per permetterci di procedere con l’acquisto del terreno a Gavassa sul quale sorgerà la nostra sede. In parallelo, continuiamo ininterrottamente a lavorare sulla progettazione delle nostre vetture, di sistemi di propulsione elettrica e di software innovativi per la loro gestione, al fine di concretizzare questo progetto unico per il futuro del settore automobilistico».

Nel gennaio scorso, la nomina dell’ingegner Li, che vanta una lunga e consolidata esperienza in ambito finanziario e manageriale in grandi gruppi internazionali del settore automotive e che attualmente è alla guida della FAW Capital Holding, nomina ratificata dal governo della Repubblica Popolare Cinese, aveva dato un impulso al progetto che sembrava arenato, consolidando la squadra di manager al lavoro.

Lo stabilimento di Gavassa occuperà una superficie di 347mila metri quadrati, con un'area produttiva di 114mila. Lo stabilimento nascerà carbon neutral e sarà costituito da una linea per la sola fase di assemblaggio (vettura e sistema di propulsione) per alcune centinaia di esemplari all’anno dell’auto di lusso ibrida hypercar S9 e dalla piattaforma a ciclo completo per la produzione di qualche migliaio di Suv elettrici S7, poi S5 ed S3.

Il bolide si chiama Hongqi S9 ed è in grado di toccare i 400 Km/h come velocità di punta, sviluppando una potenza da 1.419 cavalli, con un motore a 8 cilindri a V, supportato da due motori interamente elettrici. Passa da 0 a 100 Km/h in soli 1,9 secondi e il design è stato realizzato dall'italiano Walter De Silva, vice presidente di Styling and Design di Silk-Faw. (riproduzione riservata)


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