La Volkswagen Cina, joint venture del gruppo tedesco con Faw, uno dei maggiori produttori di autioveicoli, controllato dallo stato cinese ha deciso di acquistare crediti per auto green da Tesla, al fine di rispettare le norme ambientali. L'accordo, secondo Reuters, rappresenta un unicum tra le due società in Cina, ed evidenzia il grande passo che la società tedesca produttrice di autovetture deve compiere per divenire leader nel settore dei veicoli elettrici, proprio in compoetizione con Tesla che, invece, vede nella vendita di certificati la principale fonte di ricavi, grazie alle sue origini direttamente sviluppate dal motore elettrico.
Oltre ad essere il primo mercato automobilistico al mondo, il mercato cinese utilizza sistemi di credito che spronano i gruppi automobilistici a sviluppare l'aspetto sostenibile, migliorando l'efficienza del carburante o producendo veicoli elettrici. In questo sistema le case automobilistiche sono ricompensate con cosiddetti crediti green che possono fungere da bilanciere per compensare i crediti negativi assegnatigli per la produzione di veicoli inquinanti. I crediti green possono essere anche acquistati dalle stesse società al fine di garantire il rispetto dei target generali.
In questo quadro, una svolta green per la società tedesca potrebbe essere alle porte. Rivoluzione ben gradita dagli investitori che già quest'anno avevano contribuito ad un volo del titolo Volkswagen accogliendo con favore i piani aziendali sulla transizione elettrica. Nonostante ciò, in Cina così come in altre parti del mondo, la società tedesca non è ancora indipendente dai veicoli con motori a combustione interna.
Così, al fine di raggiungere i target sostenibili divenuti sempre più restrittivi, Faw Volkswagenè giunta ad un'intesa con Tesla per acquistare suoi crediti. Né Volkswagen né Tesla hanno commento l’accordo. Un piccolo accenno al tema si legge solo in un comunicato della società tedesca che si è detta pronta a “puntare strategicamente alla conformità alle norme cinesi in modo autonomo”, nonostante ciò, qualora fosse necessario, "sarebbe disposta ad acquistare crediti", ha infine aggiunto. (riproduzione riservata)