Le esportazioni cinesi hanno continuato la loro buona performance in agosto, sulla scia della ripresa globale che ha sostenuto la domanda esterna.
L'Amministrazione generale delle dogane ha fatto sapere oggi che la crescita delle esportazioni cinesi in agosto è stata del 9,5% rispetto all'anno precedente, dopo un aumento del 7,2% a/a in luglio. Gli economisti, in un sondaggio del Wall Street Journal, si aspettavano una crescita del 7,3%.
La ripresa della crescita delle esportazioni cinesi ad agosto èil riflesso di un effetto di base positivo e maschera un rallentamento in termini di volume, ha però fatto notare Julian Evans-Pritchard, economista senior per la Cina di Capital Economics. In volume le esportazioni sono diminuite dell'1,3% in termini destagionalizzati, mostrando una leggera perdita di slancio, ha sottolineato l'analista.
Tuttavia, «le importazioni dovrebbero rimanere forti nei prossimi mesi e dovrebbero tornare in territorio positivo poiche' la crescita del credito sta ancora accelerando e gli stimoli guidati dalle infrastrutture sono in aumento», ha concluso Evans-Pritchard.
Le importazioni sono diminuite del 2,1% rispetto all'anno precedente ad agosto, rispetto a un calo dell'1,4% a luglio e più ripido delle aspettative degli economisti di un calo dello 0,2%.
Sulla base di questi dati, la bilancia commerciale cinese ha registrato un surplus di 58,93 miliardi di dollari sempre in agosto, in calo da 62,33 miliardi registrati in luglio, ma più di 51,85 miliardi il dato che gli economisti si aspettavano.
Anche per questo effetto le riserve di valuta estera cinesi sono cresciute di 10,2 miliardi di dollari a 3.165 miliardi di dollari.