Italia protagonista alla Grand Canal Cultural Expo 2021 di Suzhou. Il made in Italy è stato presente con un padiglione organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Cina e dall'Agenzia Nazionale per il Turismo Enit, con il sostegno del Consolato Generale d`Italia a Shanghai e la partecipazione di 16 aziende italiane. Tra i settori rappresentati quello culturale, turistico, sportivo, agroalimentare, e del design. È presente inoltre un`area dedicata all`Industria italiana a Suzhou.
Il Console Generale d'Italia a Shanghai, Michele Cecchi, intervenendo alla cerimonia di apertura ha sottolineato l'importanza della Expo come "occasione per rafforzare i rapporti tra l'Italia e la Cina in ambito economico, culturale e turistico, settori cui è dedicato il nostro padiglione nazionale, con un focus particolare sulla creatività e le eccellenze produttive italiane".
Il Grand Canal Cultural Tourism Expo, organizzato dalla Provincia del Jiangsu, giunge quest'anno alla sua terza edizione. Le edizioni passate hanno ospitato circa 100 mila visitatori. Si tratta di un'importante occasione per promuovere l'immagine dell'Italia quale destinazione turistica e riferimento di eccellenza per la produzione di qualità.
L'appuntamento costituisce una tappa importante di avvicinamento all'Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022. Tra gli espositori, ampio spazio è stato dedicato al calcio con le rappresentanze di Roma e Inter. Oltre ai giallorossi e ai nerazzurri, il cui patron sono i cinesi di Suning, sarà presente anche il Venezia. Spazio anche per la Yishe Fine Wine, per Naba, accademia di belle arti e per la Carimali Catering.
Secondo una survey condotta congiuntamente da Ivy United Travel Consulting Agency, China Kanghui Tourism Group e Asia Pacific Tourism Association, nel 2020 il 49.99% dei turisti cinesi raccoglie informazioni sulle future mete turistiche su WeChat, il 17.2% su Youku - un servizio di video hosting cinese di proprietà di Tencent - e su iQIYI - una piattaforma che diffonde contenuti video principalmente di media-lunga durata, con molti contenuti premium, di proprietà di Baidu. Il 14,14% si informa sulla piattaforma di microblogging Weibo. (riproduzione riservata)