La produzione industriale della Cina ha mantenuto una crescita stabile a luglio, con nuovi motori di crescita in forte espansione e forti esportazioni.La produzione industriale a valore aggiunto del Paese, un importante indicatore economico, è aumentata del 5,1% su base annua a luglio, come mostrano i dati dell'Ufficio Nazionale di Statistica (NBS).

Su base mensile, la produzione industriale è aumentata dello 0,35% a luglio rispetto al mese precedente. La produzione industriale misura l'attività delle imprese con un fatturato annuo principale di almeno 20 milioni di yuan (circa 2,8 milioni di dollari statunitensi). Durante una conferenza stampa, la portavoce del NBS, Liu Aihua, ha dichiarato che l'80% delle industrie e quasi il 60% dei prodotti hanno registrato incrementi su base annua.

Il settore della produzione di apparecchiature ha contribuito per 2,4 punti percentuali alla crescita complessiva della produzione industriale, ha aggiunto, sottolineando che i nuovi motori di crescita per il settore manifatturiero si stanno rafforzando.

Lo scorso mese, la produzione di veicoli aerospaziali, dispositivi elettronici e di comunicazione, computer e attrezzature per ufficio ha registrato aumenti su base annua a doppia cifra, tutti superiori ai tassi di crescita di giugno. La produzione di droni per uso civile è aumentata dell'84,7%, e la produzione di veicoli a nuova energia è salita del 27,8%, ha detto Liu. Nel frattempo, il valore delle consegne per l'esportazione del settore industriale è aumentato del 6,4% su base annua a luglio, 2,6 punti percentuali in più rispetto a giugno.

Il valore delle consegne per l'esportazione di elettronica ha invertito la tendenza al ribasso precedente, e quello delle automobili ha registrato una crescita a doppia cifra per otto mesi consecutivi, ha dichiarato Liu. Guardando al futuro, ha osservato che l'ascesa continua delle industrie emergenti e future fornirà ulteriore impulso allo sviluppo industriale, favorendo una crescita industriale stabile.

Nei primi sei mesi, i profitti combinati delle principali imprese industriali sono aumentati del 3,5% su base annua, raggiungendo i 3,51 trilioni di yuan, come mostrano i dati del NBS. Meno favorevoli, invece, i dati sui consumi, il principale punto di debolezza dell'economia in questa fase.

Le vendite al dettaglio di beni di consumo sono aumentate del 2,7% su base annua, raggiungendo quasi 3,78 trilioni di yuan (circa 528,82 miliardi di dollari) a luglio, come ha riferito giovedì l'Ufficio Nazionale di Statistica (NBS). Il tasso di crescita è stato superiore di 0,7 punti percentuali rispetto a quello registrato a giugno.

Lo scorso mese, le vendite al dettaglio nelle aree urbane hanno raggiunto circa 3,27 trilioni di yuan, con un aumento del 2,4% su base annua, mentre la cifra corrispondente per le aree rurali ha raggiunto 506,6 miliardi di yuan, con un aumento del 4,6% su base annua, secondo il NBS. Il totale dei ricavi della ristorazione nel paese ha raggiunto 440,3 miliardi di yuan a luglio, con un aumento del 3% su base annua.

Nei primi sette mesi, le vendite al dettaglio sono aumentate del 3,5% su base annua, superando i 27,37 trilioni di yuan. Sostenute da promozioni di vendita e nuovi modelli di e-commerce, le vendite al dettaglio online in Cina sono aumentate del 9,5% su base annua nei primi sette mesi, mantenendo una crescita relativamente rapida.

Le vendite online di beni fisici sono aumentate dell'8,7% rispetto all'anno precedente, rappresentando il 25,6% delle vendite al dettaglio totali durante il periodo. Il consumo di servizi si è distinto come un punto di forza, con le vendite al dettaglio di servizi in aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente nei primi sette mesi, secondo il NBS. (riproduzione riservata)