Il commercialista Lorenzo Riccardi è il nuovo presidente della Camera di commercio italiana in Cina, l'organizzazione più radicata delle imprese italiane che operano nella Repubblica popolare, con circa 800 associati e uffici in sette delle principali città.
Riccardi, bergamasco, che nel 2006 si è stabilito a Shanghai dove ha aperto con il fratello Giorgio lo studio Rsa specializzato nella consulenenza fiscale, ha sostituito al vertice dell'associazione Paolo Bazzoni, presidente per due mandati biennali, quindi non rieleggibile, a cui si deve il grosso impulso che negli ultimi ann ha avuto l'attività della Camera, il cui presidente onorario à l'ambasciatore a Pechino Massimo Ambrosetti. Bazzoni continuerà a prestare la sua opera come uno dei quattro vicepresidenti della Camera.
Riccardi, tra l'altro, insegna fiscalità presso Shanghai Jiao Tong e si è specializzato in fiscalità e commercio internazionale come research fellow del Belt Road Institute presso Shanghai University.
È stato segretario dell’Associazione degli accademici italiani in Cina ed è membro di American Cpa, Australia Cpa, Ordine dottori commercialisti, del Registro dei revisori in Italia e International affiliate dell’Hong Kong Institute of CPAs. Ha ricoperto ruoli nella governance di istituzioni e società, tra cui i più grandi gruppi industriali del food e del lusso italiani.
Appassionato viaggiatore, ha unito l’interesse per nuove geografie e trend economici in un progetto di viaggio in ogni paese del mondo (200 paesi e territori) raccogliendo dati e immagini in un sito web dedicato (200-economies.com).
È stato advisor di missioni diplomatiche e organizzazioni governative per il Vietnam, la Repubblica di San Marino e il ministero dello Sviluppo economico italiano. Ha pubblicato per Il Sole 24 ORE “Guida alla fiscalità di Cina, India e Vietnam”. Per Maggioli Editore cura le guide dei paesi dell’Asia Orientale e per Wolters Kluver è il responsabile della banca dati Asia.
È membro del comitato scientifico di Corriere Asia e Fiscalità Estera. Per l’editore Springer è autore di una collana di testi su temi in ambito contabile e fiscale legati alla Cina e i suoi testi sono stati pubblicati in lingua italiana, cinese, portoghese e inglese. (riproduzione riservata)